Anche Avis Umbria celebra la Giornata mondiale del donatore

PERUGIA – ‘Sangue sicuro per tutti’: questo lo slogan scelto dall’Oms per la Giornata mondiale del donatore di sangue ed emoderivati 2019 che, come sempre, si celebrerà il 14 giugno. A Perugia, l’Avis regionale dell’Umbria ha indetto una conferenza stampa, alla sala Fiume di Palazzo Donini alle 10, con l’obiettivo di celebrare la Giornata mondiale, sensibilizzare le istituzioni e i loro rappresentanti e informare la popolazione sulla necessità della donazione di sangue e plasma. L’incontro sarà inoltre l’occasione per presentare i risultati conseguiti dall’Avis in Umbria e in Italia lo scorso anno e nel primo semestre del 2019 in Umbria.

Obiettivo di questa edizione, i cui eventi principali si terranno a Kigali, capitale del Ruanda, è sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche i governi e i servizi sanitari affinché adottino politiche di promozione e difesa del dono volontario, non retribuito, periodico, associato, responsabile e anonimo. Valori imprescindibili per garantire sangue ed emoderivati con elevati standard di qualità e sicurezza.

Sarà l’Italia ad ospitare l’evento globale dell’edizione 2020 del World blood donor day, questo il nome originale della ricorrenza, celebrato dall’Organizzazione mondiale della sanità. L’Oms ha infatti comunicato che la candidatura, avanzata lo scorso dicembre da Ministero della salute, Centro nazionale sangue e Associazioni e Federazioni di donatori è risultata vincitrice, con il nostro Paese che succederà al Ruanda.

“L’Oms ha apprezzato l’autorevolezza e l’efficacia della proposta italiana – dichiara il ministro della Salute Giulia Grillo –. L’assegnazione dell’evento globale è un riconoscimento alla qualità del nostro sistema sangue e alla generosità dei nostri donatori, che insieme riescono a garantire l’autosufficienza all’Italia sia per gli interventi urgenti che per migliaia di pazienti che dipendono quotidianamente dalle trasfusioni e dai medicinali plasma derivati”.

Il World blood donor day è stato istituito nel 2004 per opera dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), della Croce rossa e Mezzaluna rossa internazionale, della Federazione internazionale delle organizzazioni di donatori di sangue (Fiods/Ifbdo) e della Isbt, International society of blood transfusion: il 14 giugno, data di nascita dello scopritore dei gruppi sanguigni Karl Landsteiner, questa iniziativa è diventata un’occasione per sottolineare il grande valore sociale e umano di tale gesto e per ribadire l’importanza di garantire ovunque la disponibilità di donazioni gratuite, periodiche, anonime e associate.