Assisi, torna l’ipotesi della tassa di soggiorno

ASSISI – Il presidente del consiglio comunale, Patrizia Buini, ha convocato l’assemblea per lunedì 23 novembre, alle ore 19, presso la sala del consiglio del palazzo dei Priori. Tra i punti all’ordine del giorno il bilancio di previsione e alcune questioni importanti che si sono susseguite in queste ultime settimane come l’istallazione dell’antenna radiomobile a Santa Maria degli Angeli ed il tema dell’accoglienza sull’emergenza profughi. Mentre la seduta del consiglio comunale, con i suoi tredici punti all’ordine del giorno, si preannuncia “lunga” in città si sviluppa il dibattito sulla tassa di soggiorno. Si sa, in prospettiva le risorse trasferite ai comuni saranno sempre di meno. Parallelamente, invece, l’ente locale è chiamato a garantire una notevole quantità di servizi. In considerazione a ciò prende piede, nuovamente, l’ipotesi di introdurre anche in Assisi la tassa di soggiorno, soluzione già adottata in moltissime altre località turistiche. Sull’argomento le associazioni di categoria non si sbilanciano mentre il gruppo consiliare legato alla lista Bartolini si è già detto fermamente contrario per il 2016 mentre sarebbe favorevole all’introduzione della tassa per gli anni successivi purché -e su questo anche le voci in città concordano- i proventi della tassa vengano destinati alla qualificazione e promozione turistica. E non per fare “cassa”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.