ORVIETO – La stazione è da sempre un via vai di gente che arriva, parte, torna. Il sottopassaggio della stazione di Orvieto però sta diventando un vero e proprio mercato. Un mercato della droga. In un attimo si vende, si compra qualsiasi tipo di sostanza stupefacente. L’arresto di uno spacciatore somalo di soli 19 anni trovato con hashish al sottopassaggio è solo l’ultimo degli arresti effettuati dalla Polizia. L’extracomunitario era stato sorpreso dagli agenti, attraverso una serie appostamenti mirati, in prossimità della stazione, mentre cedeva ad un giovane orvietano un quantitativo di hashish, diviso in più parti e occultato all’interno delle mutande. Circa 50 grammi da cui, sulla scorta delle analisi del laboratorio di Perugia, sarebbero potute essere ottenute oltre 260 dosi. Nella struttura d’accoglienza per richiedenti asilo politico dove era ospitato, sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e un coltello. Addosso, invece, delle banconote. Gli agenti giorno e notte stanno supervisionando la zona, ormai diventata il “buco nero” della città. Negli ultimi giorni è stata arrestata anche una donna rumena di 45 anni sorpresa mentre si aggirava con fare sospetto nelle vicinanze di alcuni esercizi della zona. Dagli accertamenti è emerso che a suo carico pendevano già un provvedimento di espulsione emesso nel mese di luglio dal questore di Terni e un ordine di cattura esecuzione di carcerazione della procura presso il tribunale di Lecco. Domiciliata a Civita Castellana, ha alle spalle numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, commessi con otto alias differenti. Otto anche i mesi di reclusione che dovrà scontare dietro le sbarre del carcere femminile di Capanne, a cui è stata destinata. Ad un tunisino di 44 anni invece è stata notificata, presso il carcere di Orvieto, l’ordinanza di custodia cautelare emessa giovedì scorso dal gip del tribunale di Napoli per reati in materia di stupefacenti. Il tunisino si trova rinchiuso nella struttura di via Roma già da tempo per reati di droga. Il fatto ancor più grave è che in questo ultimo periodo sono tantissimi i giovani orvietani beccati nei pressi della stazione a scambiarsi soldi, droga. Tutto avviene nel giro di pochi minuti, a volte anche secondi. Alcuni di loro sono stati invitati in commissariato per fornire maggiori dettagli su movimenti e rapporti con lo spacciatore.

droga nel sottopassaggio