Cannara, nuovi pozzi, il Comune spinge per la revoca del divieto
CANNARA – Dal 1990 il territorio di Cannara è sottoposto al divieto regionale di escavazione di pozzi ad uso irriguo. Il divieto fu posto dalla Regione per assolvere all’esigenza prioritaria di garantire l’approvvigionamento di acqua da parte del Consorzio Acquedotti di Perugia per servire di acqua potabile l’area del perugino.
Tuttavia ad esso, in più di venti anni, non è seguita alcuna soluzione sostituiva per porre rimedio al conseguente problema dell’irrigazione dei terreni destinati alla produzione agricola cannarese.
“L’interdizione all’escavazione di nuovi pozzi – è scritto in una nota del Comune – ha evidentemente rappresentato un ostacolo allo sviluppo della nostra ‘agricoltura di pregio ’, la cui promozione è tra i punti salienti del programma dell’attuale giunta Gareggia”.
“Si tratta di un problema che, seppur molto sentito dai cittadini, non ha mai ricevuto alcuna attenzione da parte delle precedenti amministrazioni comunali nei 24 anni di vigenza del divieto – afferma l’assessore all’Urbanistica Luca Pastorelli. – La recente raccolta di firme promossa dall’associazione Valore Comune, rappresentata da Federica Trombettoni, non può che essere apprezzata – prosegue l’Assessore – ma il suo interessamento alla questione suona un po’ tardivo poiché il problema poteva essere più efficacemente affrontato durante il suo mandato di vicesindaco”.
L’iniziativa della raccolta firme mostra una convergenza di valutazioni circa la necessità di risolvere un problema annoso che, a nostro avviso, può costituire una buona premessa per un dialogo costruttivo tra le forze politiche; un approccio più efficace alla questione richiede però che essa sia opportunamente ricondotta alla sede istituzionalmente preposta, ossia il consiglio comunale, auspicando in seno ad esso un sostegno fattivo alle proposte che emergeranno.
Pertanto, l’amministrazione comunale invita la cittadinanza alla Assemblea Pubblica dedicata al tema ‘Escavazione dei pozzi ad uso irriguo’ allo scopo di raccogliere le istanze dei cittadini in ordine a tale problematica.
L’Assemblea Pubblica si terrà mercoledì 10 dicembre, alle ore 21, presso l’Auditorium San Sebastiano.
