Cascia, srotolata la “Coperta del coraggio”

CASCIA – Giornate dense di emozioni sono quelle che si stanno vivendo a Cascia dove oltre alla Mostra Mercato dello zafferano purissimo si stanno ricordando i terribili momenti legati al terremoto di un anno fa insieme ai volontari tornati per l’occasione che con la loro generosità e preziosa organizzazione alleviarono le sofferenze di oltre tremila persone che da un momento all’altro si ritrovarono senza nulla.

Inaugurata sabato 28 ottobre con il taglio del nastro a cura del sindaco Mario De Carolis, affiancato dall’assessore regionale Luca Barbarini, dal consigliere provinciale Gino Emili e da membri dell’amministrazione comunale tra i quali l’assessore Monica Del Piano e il consigliere Piero Reali, la mostra mercato si concluderà domani pomeriggio, 1 novembre.
In vetrina, oltre al prezioso zafferano di cui Cascia vanta una produzione tra le più pregiate a livello nazionale, prodotti tipici della Valnerina, ma anche provenienti da varie regioni italiane tra cui la Sardegna, la Puglia, l’Abruzzo e le Marche.

Tra i momenti clou che hanno caratterizzato la manifestazione la consegna degli attestati ai volontari e l’esposizione della “Coperta del Coraggio”, oltre duemila coperte realizzate da mani sapienti, che hanno creato un tappeto coloratissimo lungo il viale di Santa Rita, fino al sagrato della basilica intitolata alla Santa. Le coperte sono state benedette dall’arcivescovo Renato Boccardo e nel pomeriggio ogni bambino e ragazzo dell’istituto omnicomprensivo di Cascia ne ha ricevuta una in dono davanti alla dirigente scolastica Rossella Tonti e le autorità della città.
“Sono coperte che scaldano il cuore – ha detto la Tonti -. Sono il simbolo di un punto di partenza da un terremoto che ha fatto da spartiacque tra quello che è stato e quello che saremo. Nulla sarà come prima, ma l’auspicio è che oltre alla ricostruzione di case e di chiese possa nascere una comunità ancora migliore di prima”. “L’immagine della Coperta davanti alla basilica rimarrà nella storia della città – ha sottolineato il sindaco -. Ci dà la forza di andare avanti ed essere orgogliosi di noi stessi che evidentemente sappiamo trasferire agli altri valori e sentimenti che ci rendono speciali”.
Particolarmente interessante è stata la visita all’appezzamento di terreno di un’azienda agricola di Cascia, il cui titolare, Francesco Rossi ha volentieri fatto da guida a numerosi appassionati e curiosi della coltivazione e lavorazione rigorosamente a mano di questa spezia che nasce da un bulbo e richiede una costante cura durante tutto l’arco dell’anno.
Domani, ultimo giorno della kermesse, si comincia alle 9.30 alla Country House in località Padule con il primo Trofeo “Ricerca tartufi sportiva”; in contemporanea da piazzale Dante saranno a disposizione pullmini partiranno alla volta dei campo di zafferano per una visita guidata.
Alle 11 è previsto il saluto itinerante del Gruppo pescatori del Borgo marinaro di Porto Sant’Elpidio. A seguire show cooking “Il cioccolato di Norma allo Zafferano Purissimo di Cascia” a cura dell’azienda “Antica Norba” degustazione gratuita).
Alle ore 16.30 altro show cooking “L’arte del cucinare pesce e zafferano” a cura dell’assessorato al turismo e della pro loco di Porto Sant’Elpidio. Alle ore 17.30 presso il piazzale san Francesco “Tequila e Montepulciano Band in concerto”, spettacolo offerto in collaborazione con il comitato Santesi Madonna Addolorata 2017.
Alle ore 20.00 chiusura della Mostra.

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