City Up, tutta la città di Perugia in un’unica app
PERUGIA – L’applicazione per smartphone “City Up: Perugia” è già disponibile nella sua nuova release su Google Play Store e presto anche su App Store per il mondo iOS. A pochi giorni dalla sua pubblicazione, la nuova versione dell’app della città di Perugia sta facendo registrare ottimi risultati per quanto riguarda i download. City Up Perugia risulta già tra le prime 10 a livello nazionale per quanto riguarda la sezione “viaggi e info locali”.
Il lancio della nuova versione è stato accompagnato in questi giorni, oltre che dalla conferenza stampa del 12 luglio, anche da una campagna pubblicitaria in centro storico a Perugia, in occasione di Umbria Jazz, con hostess e uomo sandwich che hanno pubblicizzato ed illustrato l’app. Inoltre, sono stati organizzati eventi nei locali del centro della città, presso Il Bistrot il 18 luglio, il Caffè di Perugia il 19 ed il 22 luglio l’evento conclusivo presso il Marla in via Bartolo.
City Up è stata inoltre tra i fautori de “L’arte APParte”, uno spazio espositivo per giovani artisti, allestito in occasione di Umbria Jazz in via Ulisse Rocchi 3.
City Up intende affermarsi come strumento e modello di pubblica utilità, multilingue e gratuito per l’utente mobile, caratterizzato da una funzione solitamente estranea al mondo delle app: la capacità di instaurare un saldo rapporto con gli attori di una realtà territoriale, stakeholder pubblici e privati.
Nel giugno del 2013, esattamente nel primo giorno di Umbria Jazz, veniva lanciata la primissima versione dell’app con il nome di PG UP, riuscendo da subito a cogliere gli obiettivi prefissati: fornire un apporto digitale e informativo a quelli che erano gli eventi del Festival e delle attività di Perugia.
Il successo di PG UP ha portato ad intraprendere la strada dell’attuale City Up: un’app che vuole creare nella propria città sviluppo digitale, economico, sociale e culturale in maniera autosostenibile.
L’app inizialmente concepita per operare in un territorio ha avuto l’esigenza, pur mantenendo le sue peculiarità fondamentali, di adattarsi ai caratteri di altri territori grazie alla progettazione di una architettura dell’informazione e di una piattaforma dinamiche e flessibili. Questo potrà servire da base per una serie di app territoriali distinte e connes
Il modello di City Up è assolutamente scalabile, permettendo di adattare l’applicazione ad aree amministrative e geografiche più o meno ampie.
