Con l’okra a Perugia Tamat coltiva l’integrazione

PERUGIA – Sarà una ‘Festa del raccolto dell’okra’ quella organizzata da Tamat per domenica 16 settembre a Montemorcino, a Perugia, per presentare l’attività di sperimentazione agricola legata alla pianta africana okra (o gombo), realizzata all’interno del progetto di inclusione e integrazione delle donne migranti attraverso l’orticoltura urbana ‘Urbagri4Women’. All’iniziativa, a partire dalle 15.30, parteciperanno anche il vescovo ausiliare della Diocesi di Perugia-Città della Pieve S.E. Mons. Paolo Giulietti e lo chef stellato Simone Ciccotti. In programma una visita guidata tra gli orti di Montemorcino per mostrare l’attività sul campo e la presentazione del progetto e della sperimentazione della coltura, iniziata lo scorso maggio e innovativa per il suolo umbro, da parte dello staff di Tamat e dei ragazzi che hanno preso parte al progetto.

Se il pomeriggio si potrà vedere il gombo, la sera sarà possibile anche assaggiarlo, insieme al vescovo e allo staff di Tamat, gustando tipiche ricette africane preparate dallo chef Ciccotti, patron dell’Antica Trattoria San Lorenzo di Perugia. Di fama internazionale e ambasciatore della cucina perugina, Ciccotti si è fatto portavoce della cucina italiana all’estero ed è stato insignito del premio ‘Best Chef Sostenibile 2017’.

Tamat ha già avviato insieme a produttori locali una sperimentazione di trasformazione di confetture e salse a base di okra, con l’obiettivo di individuare le opportunità di commercializzazione della pianta e studiare le possibilità di sviluppo occupazionale dei beneficiari. Un modo propositivo di fare accoglienza e integrazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.