Crescita export in Umbria, traina il tessile
PERUGIA – I dati riportati dall’ultimo report di Bankitalia inerenti le esportazioni umbre nel primo semestre del 2017 sono alquanto incoraggianti. Ed evidenziano che il settore del tessile umbro è molto apprezzato all’estero, segnando un incremento del 17 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016. È diventato quindi il secondo comparto più performante dell’Umbria, dopo quello dei metalli che ha registrato una crescita del 34,2 per cento – spinta dalle acciaierie di Terni –trainando di più l’export regionale, con un più 5 per cento. Sempre per la moda, in un rapporto Sace e Simest era già emersa nel 2016 una crescita del 17,1 per cento del comparto tessile. Sempre lo stesso rapporto sottolinea che nella prima metà del 2017 in alcuni ambiti, quali il tessile e l’abbigliamento, le esportazioni sono salite con tassi a doppia cifra. In generale la tendenza positiva è dovuta soprattutto alle vendite nei Paesi dell’Unione europea (+5,9 per cento) ma anche da una ripresa dell’export nell’area extra UE (+3,2 per cento). A farla da padrona, oltre ovviamente ai grandi marchi presenti in regione, giocano un ruolo importante anche i numerosi terzisti di qualità che lavorano per i colossi internazionali del settore fashion.