Drone Galileo, l’assessore Giacchetti: “Strumento innovativo anche per Piediluco”
TERNI – Il drone Galileo, presentato ieri mattina presso il Club Velico di Castiglione del Lago, sarà importante non solo per il Trasimeno, ma consentirà anche il monitoraggio delle acque di Piediluco. Lo strumento innovativo è stato progettato e realizzato interamente in Umbria grazie alla Siralab Robotics srl di Terni, Università di Perugia Arpa e Cassa di risparmio di Perugia. E’ il primo drone a navigazione autonoma in Italia e può rappresentare un valido aiuto anche nella pianificazione territoriale, grazie alla strumentazione di cui è dotato ora e può essere dotato in futuro, di rilevamento di informazioni di diversa natura: dalla morfologia dei fondali, alla fotografia dello stato di salute delle sponde e della vegetazione.
“Credo che l’intero sistema pubblico regionale – dichiara l’Assessore all’Ambiente Emilio Giachetti, che ieri ha partecipato alla presentazione – debba fare un plauso ad Arpa Umbria, da sempre attenta non solo ai compiti istituzionali legati al monitoraggio ambientale ma anche alla promozione della ricerca e dell’innovazione tecnologica, e a chi insieme con essa ha creduto nel progetto. Da orgoglioso amministratore di una città che in queste ore sta vivendo una fase di forte incertezza e mobilitazione, la giornata di oggi è anche una testimonianza della capacità del tessuto produttivo ternano, che pur tra tante difficoltà, è capace di innovarsi, di dedicarsi con successo a produzioni ad alta tecnologia e valore aggiunto. E’ questa la strada da seguire, incentrata, sull’alta specializzazione delle imprese e sulla capacità del pubblico di supportare e di condividere il loro sforzo produttivo”.
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