Educational tour per giornalisti Assisi – Castelluccio

PERUGIA – I sentieri dell’Umbria a cavallo è il titolo dell’educational tour riservato a giornalisti del settore turistico italiani e stranieri, che si terrà dal 27 giugno al 2 luglio prossimo tra Assisi e Castelluccio. L’appuntamento è stato presentato questa mattina a Palazzo Donini con l’obiettivo di mettere in evidenza il messaggio di piena fruibilità turistica del territorio regionale che con esso si intende dare.

“I giornalisti di settore, due tedeschi, un americano e quattro italiani -ha spiegato Marco Citerbo, organizzatore del Salone del Turismo Rurale- si fanno così ambasciatori del nostro territorio e della sua fruibilità, attraverso un modo diverso di fare turismo in Umbria, il turismo equestre, sostenibile e lento.”

I giornalisti -accompagnati anche da alcuni membri dell’Associazione Muli montati, a dorso di mulo e da esperti bike packers in sella alle loro mountain bike- avranno, dunque, l’opportunità di scoprire l’Umbria meno conosciuta, attraversare luoghi insoliti, lontani dalle mete classiche e conoscere la gente che li vive ogni giorno.

“Alcuni tratti -ha spiegato Claudio Fabrizi, del Club Ippico Malvarina, che ha ideato e collaudato il percorso- sono vecchi tratturi usati in passato, oggi praticamente dismessi, che permetteranno al gruppo di attraversare zone veramente poco conosciute ma bellissime. Peraltro -ha spiegato- questo tipo di tour è già oggi possibile anche per il turista che voglia entrare nell’anima dell’Umbria, a condizione che sia un minimo esperto di cavallo. E’ comunque nostra intenzione, ovviamente, farlo diventare un classico dell’offerta turistica nella regione.”

Un particolare ringraziamento è stato fatto anche all’Agenzia Forestale che è intervenuta a sistemare i tratti di percorso più in disuso.

Oltre ad esperti e guide equestri, che li accompagneranno e che si prenderanno cura dei cavalli, gli ospiti potranno avere a propria disposizione la logistica e il personale della Croce Rossa Italiana, Comitato Umbria. “Non solo abbiamo messo a disposizione due tende pneumatiche -ha spiegato Paolo Scura, presidente CRI Umbria- ma anche il personale formato sia per la logistica, montaggio e smontaggio tende, sia per l’eventuale intervento di soccorso, con una dotazione minima di primo soccorso e defibrillatore e la possibilità di intervenire con un soccorso più importante se necessario. Attraverso la nostra partecipazione a questa iniziativa -ha precisato il Presidente Scura- intendiamo anche noi sostenere la ripresa turistica, economica ma anche sociale di quelle aree già messe a dura prova.”

A tale proposito, la CRI della regione metterà in campo volontari di vari comitati, che si alterneranno nell’arco dei quattro giorni di cammino, sotto il coordinamento di Marco Lucarini e tutta la loro professionalità ed esperienza.

“E’ sicuramente un modo diverso di far conoscere l’Umbria -ha, quindi, concluso l’Assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini, presente alla conferenza- che ne mette in evidenza aspetti insoliti e meno usuali. Come regione stiamo intervenendo nelle aree terremotate sotto diversi punti di vista, idrico, urbanistico, della viabilità. Questo tour ci dà l’opportunità di lanciare anche un messaggio di piena fruibilità turistica di quelle aree. Del resto -ha concluso con riferimento al Salone che si terrà a Umbria Fiere dal 6 all’8 ottobre- il turismo rurale è una delle forme di turismo più significative per la nostra regione, da incrementare e sostenere.”

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