Eurochocolate alza i muri della sicurezza

PERUGIA – Quest’anno la manifestazione sul cioccolato che dal 13 al 22 ottobre renderà le vie del capoluogo umbro più dolci, tra i numerosissimi eventi e un flusso importante di visitatori, curiosi e turisti, si presenterà al pubblico con qualche cambiamento. Per motivi di sicurezza verranno prese una serie di misure per proteggere gli obiettivi più sensibili evitando quindi di posizionare gli stand in alcune zone. Il Comune sta quindi rivedendo il piano di sicurezza, con la super visione della questura e anche in linea con la circolare Gabrielli che mette i grandi eventi sotto la lente della massima attenzione sul fronte della sicurezza. Per cominciare, un’interdizione riguarda Piazza Italia dove non sarà possibile lasciare spazio agli espositori data la presenza di Banca d’Italia, Prefettura, poi di fronte a Palazzo Donini in corso Vannucci e alla Corte d’Appello in piazza Matteotti. Il patron Guarducci dovrà quindi rivedere la nuova dislocazione dei vari stand anche per quanto riguarda il palco da posizionare in Piazza IV Novembre. E poi rimane aperto il tavolo dei mezzi di trasporto. Con la chiusura dell’ex Fcu, tutti i bus verranno dirottati a Pian di Massimo, saranno pertanto attive più navette per evitare un assalto e un intoppo del minimetrò. Se si considera che l’anno scorso almeno duemila persone, nei weekend della kermesse, sono salite in centro da Ponte San Giovani utilizzando la tratta fino a Sant’Anna, si possono intuire le difficoltà logistiche che dovranno essere fronteggiate per trovare alternative all’uso del treno nella stazione ferroviaria che permetteva di arrivare facilmente in Piazza Garibaldi. E sempre nella passata edizione, nell’ultima domenica, arrivarono 260 autobus. Quindi anche lì ci sarà da rivedere come coordinare tutti i mezzi di trasporto. Alcune cose dovranno quindi essere rimodulate in nome del sacrosanto principio della sicurezza dei cittadini e per un regolare accesso e deflusso dalla manifestazione.