Gubbio, ecco il nuovo progetto “Senso civico cercasi – city angels”

GUBBIO – E’ stato presentato questa mattina in conferenza stampa, presso la Sala Consiliare il progetto ‘SENSO CIVICO CERCASI – CITY ANGELS’, promosso e organizzato dal Comune di Gubbio e dal ‘Rotary Club’, giunto alla quarta edizione. Grazie a 10 “Borse lavoro” messe a disposizione dall’amministrazione comunale dell’importo di 150,00 euro l’una, 14 giovani di sesso maschile e femminile, di età compresa tra 17 e 20 anni, avranno l’opportunità di sperimentare attività di cura e valorizzazione del contesto urbano e storico. Passaggio di consegne dall’assessore Gabriele Damiani che fin qui ha seguito e sostenuto il progetto al neo assessore Simona Minelli, che ha la delega per i prossimi anni: « Abbiamo fortemente voluto questa esperienza – ha sottolineato Damiani – che ha una funzione educativa e sociale precisa, in quanto rafforza nei giovani il senso civico, il riconoscimento del valore della cosa pubblica e del bene comune, trovando un partner ideale nel Rotary Club, con cui abbiamo lavorato in maniera proficua ». Dal canto suo l’assessore Minelli ha ringraziato, assicurando la piena disponibilità per la miglior riuscita del progetto: «Trovo un ottimo lavoro già fatto e considero fondamentale la creazione di questo gruppo di lavoro che incentiva il senso di appartenenza e valorizza la città attraverso lavori concreti, grazie ai quali i giovani imparano ad apprezzarla e custodirla ». Gioacchino Minelli, che assumerà a breve l’incarico di Governatore del Distretto Rotary comprendente Umbria, Marche, Abruzzo e Molise, ha sottolineato come il ‘service’ è il messaggio profondo del sodalizio e descrive l’impegno pratico e ideale a favore della collettività: « La società evolve grazie allo scambio tra diverse generazioni, come in questo caso, dove i più giovani sono affiancati da tutor esperti in vari campi artigiani che mettono a disposizione i propri insegnamenti e l’esperienza acquisita negli anni ». Il sindaco Filippo Mario Stirati ha sottolineato: «Un esempio virtuoso come questo deve essere riferimento in vari campi e attività, poiché la ‘cosa pubblica’ è cura di tutti mentre spesso viene percepita come cosa di nessuno. I giovani che hanno impegno, passione, slancio sono per fortuna la maggioranza e non vanno ricordati solo per sporadici atti vandalici. Questo è un modo per far vivere la città ai giovani, coinvolgendoli con la possibilità di confrontarsi direttamente con cittadini di maggior esperienza e con le istituzioni ». Lucia Bellucci, che insieme a Paola Fiorucci cura il coordinamento del progetto, ha ricordato le varie collaborazioni, sponsor e contributi che ne rendono possibile la realizzazione, tra cui i Quartieri e l’Univeristà dei Muratori, e ha poi illustrato in dettaglio l’articolazione del lavoro di 2 settimane, a partire da lunedì 8 luglio, per 3 ore al giorno dal lunedì al venerdì, presentando i 14 ragazzi e specificando che ciascuna “squadra” sarà coordinata e guidata da Tutor esperti: Arianna Di Paoli, Desireè Tertulliani, Martina Minotti, Benedetta Marsili, Iris Giannone, Rachele Atzei, Giorgio Gini, Marco Scaglietti, Manuele Minelli, Michelangelo Pierotti, Giovanni Pelicci, Alexandro Vispi, Lorenzo Poli, Luca Gnagni. Le attività che saranno svolte comprendono il carteggio di manufatti in legno, tinteggiatura, pulizia e raccolta materiali, taglio erba, e riguarderanno in particolare la sistemazione del Portone del Palazzo dei Consoli, interventi nel chiostro del Palazzo Panfili in piazza Bosone, ripulitura del muro ‘del vallo’ adiacente i campi da tennis e del muro del Sagrato della Chiesa di S. Agostino.