Gubbio, Gagliardi all’attacco sulla Gcm: “Denunciato il dissesto già da un anno”
GUBBIO – La notizia del buco nei bilanci della “Gubbio cultura” manda su tutte le furie il consigliere comunale di centrodestra Francesco Gagliardi, che rivendica di essere stato il primo a denunciare “il dissesto economico e finanziario della società. Esattamente un anno dopo, Stirati si è accorto che il buco della società del Comune ammonta a 1.400.000 euro. Ricordo la facile ironia dei consiglieri di maggioranza “senza cervello” che in Consiglio Comunale mi hanno accusato di “dare i numeri”. Vorrei vedere oggi la faccia di questi scalda poltrone. Da un anno, unico consigliere comunale, mi sgolo nel dire che c’è un problema grosso per le casse comunali e per i 22 dipendenti della società partecipata. Il mio esposto alla Corte dei Conti ha costretto l’amministrazione comunale a correre ai ripari: sono stati accantonati 240.000 euro per le perdite che, scoperchiata la pentola, coprono nemmeno il 20% del “buffo” complessivo. Stirati deve rispondere di “culpa in vigilando”: in due anni non si è accorto di quello che stava succedendo. Se, come è stato detto – attacca Gagliardi – i casini sono degli ultimi tre anni, allora Stirati c’è dentro con tutte le scarpe. Spero che questa vicenda faccia aprire gli occhi agli eugubini: la città si è messa nelle mani di incompetenti ed irresponsabili. Chi coprirà le perdite? Stirati, come al solito, con spirito di responsabilità affonderà le mani nelle tasche dei cittadini. Le casse comunali sono un bancomat ad uso e consumo di chi non ha la minima idea di come funziona un’impresa”.
