Gubbio, incontro con il pediatra Lucio Piermarini alla Sperelliana per la Settimana mondiale dell’allattamento
GUBBIO – “Allattamento: base per la vita”, è questo il motto della ‘Settimana mondiale per l’allattamento 2018’, che a Gubbio promuove l’incontro con Lucio Piermarini, pediatra, autore del bestseller ‘Io mi svezzo da solo!’ giovedì 4 ottobre, alle 15, presso la sede della Biblioteca Sperelliana, con il sostegno di AIB, dei lettori del progetto ‘Nati per Leggere’ e delle Ostetriche del Consultorio Alto Chiascio. E’ importante la sinergia creatasi tra servizi sanitari, istituzioni e popolazione per la promozione di importanti pratiche di salute, in particolare per promuovere e sostenere l’allattamento al seno dei bambini. E se il latte materno è un importante, importantissimo inizio per la vita sana e armonica di ogni neonato, il secondo passo altrettanto centrale è quello dello svezzamento. Proprio a questo tema è dedicato l’incontro di informazione e dibattito con Piermanini, organizzato da un gruppo di donne e mamme che vogliono rivolgere un messaggio di salute ad altre donne, alle coppie di genitori ai nonni, al fine di sostenere scelte consapevoli per la crescita dei propri bambini. Piermarini, dopo aver lavorato come pediatra ospedaliero, da circa vent’anni si occupa di formazione delle future mamme nell’ambito dei corsi di preparazione alla nascita presso il Consultorio “Città Giardino” di Terni. Scrive sulla rivista per genitori “Un pediatra per amico” e ha pubblicato articoli sullo svezzamento su rilevanti riviste scientifiche pediatriche. Piermarini, promotore da sempre dell’autosvezzamento, spiegherà a mamme, papà e nonni il valore dell’alimentazione a richiesta, frutto delle scelte spontanee dei bambini e delle bambine. All’appuntamento prenderanno parte anche Guido Pennoni primario di Pediatria dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, e Italo Marinelli pediatra dello stesso ospedale. Un incontro interessante, dall’alto valore scientifico ed educativo, che sarà preceduto, nel chiostro del Complesso di San Pietro, da un flash mob delle mamme che allattano, che hanno allattato, o che al contrario non hanno potuto farlo.
