Gubbio, la “Symphonic Winds” si esibisce alla Sala Trecentesca

GUBBIO – Il sindaco Filippo Mario Stirati porterà il saluto della città e dell’amministrazione, giovedì 17 marzo, alle ore 16 nella Sala Trecentesca al gruppo di circa 80 elementi dell’orchestra ‘Symphonic Winds’ della Auburn University, dell’Alabama negli Stati Uniti, che si esibirà alle 18,30 dello stesso giorno al Teatro Comunale ‘Luca Ronconi’. L’appuntamento, che ha il patrocinio e la collaborazione del Comune di Gubbio, è frutto di contatti che si sono tenuti nei mesi scorsi con ‘Interlinea’, una società di Roma che opera nel campo delle relazioni internazionali, sviluppando in particolare il coordinamento organizzativo e logistico per il Campus italiano, presso Palazzo Chigi in Ariccia, della Auburn University. Da qui vengono organizzati scambi e contatti in tutta Italia, privilegiando le città d’arte e con tradizione musicale.

“Abbiamo scelto Gubbio perché ha tutte le carte in regola – spiega Roberta Londi coordinatrice del programma per ‘Interlinea’ – un centro storico bellissimo e ben conservato, e uno splendido teatro dove potersi esibire. L’accoglienza è stata eccezionale e, con la collaborazione di presenze amiche, stiamo pensando di poter stringere rapporti duraturi, per scambi periodici con i nostri partner americani”. L’orchestra musicale che si esibirà a Gubbio, sotto la direzione del Maestro Rick Good, è il principale ensemble del Dipartimento Musicale della Auburn University, fondata nel 1856, la più prestigiosa dell’Alabama e una delle più antiche e prestigiose dell’America. A 100 km dalla Capitale della Georgia Atlanta, conta oltre 22.000 studenti iscritti e residenti e altri 9.000 in strutture collegate, provenienti da 50 stati americani e da 100 nazioni estere. La ‘Symphonic Winds’ è staata selezionata nel 2014 per esibirsi alla conferenza dell’Associazione dei direttori d’Orchestra Universitari a Jacksonville, in Florida e da allora, ogni anno, effettua tour negli Stati Uniti e, recentemente, anche in Cina. Il repertorio, ampio e diversificato, particolarmente adatto ai giovani, prevede composizioni classiche e contemporanee, tra le quali la celebre colonna di ‘Guerre Stellari’.