Gubbio, una nuova sede per la Confederazione italiana agricoltori
GUBBIO – Inaugurata la nuova sede della Cia, la Confederazione italiana agricoltori, di Gubbio. Una realtà importante, che conta oltre 1.100 iscritti in tutta la fascia appenninica. La struttura che ospiterà il servizio si trova all’interno del centro commerciale “I tigli” ed è stata “battezzata” alla presenza del sindaco Filippo Stirati e dei consiglieri regionali Andrea Smacchi e Giuseppe Biancarelli.
A fare gli onori di casa Stefano Facchini, il responsabile della Cia per l’eugubino gualdese, che ha ringraziato quelli che si sono impegnati per il trasloco. Il sindaco Stirati ha sottolineato l’importanza strategica di una realtà come la Cia, che è custode di un “patrimonio culturale fondamentale. Avere una nuova sede – ha detto – per noi è motivo di orgoglio”. “Grazie a voi il paesaggio dell’Umbria – ha detto Biancarelli – resta quello che abbiamo ereditato”.
Il direttore regionale Catia Mariani ha fatto il punto sul momento congiunturale per l’agricoltura, nella quale arriveranno più soldi per il Piano di sviluppo rurale. “L’Unione europea individua i territori svantaggiati come quelli privilegiati per i finanziamenti – ha detto – e per questo i consiglieri che rappresentano il territorio devono essere particolarmente vigili sull’argomento”. Dalla Mariani il richiamo anche ai Comuni, dai quali deve partire una “progettazione dal basso” da finanziare con le risorse del Gal.
