Infrastrutture, Leonelli e Solinas: “Immobilismo non più tollerabile dell’Anas su San Liberato di Narni”

PERUGIA – “I cittadini della frazione di San Liberato di Narni da quasi 10 anni chiedono che sul tratto di E45 che passa a pochi metri dalle loro abitazioni vengano installate barriere e protezioni fonoassorbenti. All’interrogazione da noi presentata nel novembre scorso, cui l’assessore preposto ha risposto dichiarando che nel mese successivo vi sarebbe stato un incontro con Anas sull’argomento, non sono seguite novità e interventi concreti. È tempo ormai che Anas si attivi e che una vicenda tanto annosa trovi soluzione superando difficoltà e pastoie burocratiche”.

Così in una nota i consiglieri regionali Giacomo Leonelli (Pd) e Attilio Solinas (Misto – MdP), che proseguono spiegando che San Liberato “è la frazione di ingresso dell’Umbria, la porta di collegamento tra la nostra regione e l’A1, e si sviluppa lungo tutto il tracciato della E45 su cui si registrano notevoli volumi di traffico. Per questo San Liberato soffre enormemente, e ogni anno di più, tanto per l’inquinamento ambientale quanto per quello acustico. Dopo le prime rilevazioni, avvenute ormai nel 2009, dei valori di tali emissioni, oggi la frazione narnese ha necessità di veder realizzate tali barriere antirumore con rapidità”.

“Nonostante il fatto che il Comune di Narni abbia tentato di accorciare i tempi di installazione delle barriere fonoassorbenti – spiega ancora Giacomo Leonelli – dichiarandosi disponibile ad anticipare le relative risorse economiche, e sta pianificando nuove indagini ambientali per avere un ulteriore riscontro scientifico che dimostri quanto l’intervento sia urgente, Anas non ha ancora chiarito né le modalità né le eventuali tempistiche per risolvere quello che ormai è diventato un annoso problema per quella comunità di nostri corregionali. Un problema che tra l’altro ho potuto verificare personalmente anche poche sere fa, recandomi alla Festa regionale de L’Unità e rilevando che la E45 corre nelle immediate adiacenze delle abitazioni”.

“La mozione che abbiamo presentato oggi – concludono Giacomo Leonelli e Attilio Solinas – mira ad impegnare la Giunta affinché solleciti Anas a trovare finalmente soluzioni congrue e rapide ad una richiesta più volte sollecitata dalla cittadinanza di San Liberato, che rivendica il suo giusto diritto a veder protette le sue abitazioni da un livello di rumore più volte accertato come intollerabile e superiore a quanto indicato dalle normative”.

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