Montone, a Pasquetta la prima ostensione della Santa Spina

MONTONE – A Montone con l’arrivo della primavera e l’avvicinarsi della Pasqua riparte la stagione turistica. In questi giorni il borgo dell’Altotevere propone un pacchetto di iniziative che interesseranno anche l’estate, riconfermando gli appuntamenti ormai consolidati nel territorio e lanciando nuove proposte. “Ci prepariamo a vivere – sono le parole dell’assessore al turismo Roberta Rosini – una stagione importante e ricca di iniziative, con il coinvolgimento delle associazioni locali. Siamo ufficialmente pronti per accogliere i visitatori”. Nel programma delle festività pasquali numerose celebrazioni religiose tra cui la processione del venerdì santo alla quale seguirà quella di sabato mattina. Nel pomeriggio del 15 aprile appuntamento culturale con l’inaugurazione della mostra di Cecilia Piersigilli, “Come in un sogno”.

Il lunedì dell’Angelo, il 17 aprile, come vuole la tradizione, ci sarà la prima ostensione della Santa Spina a Montone. Ed è appunto la storia a ricordare che proprio il giorno di pasquetta avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. La leggenda racconta che la Spina sarebbe fiorita il venerdì Santo, emanando un dolcissimo profumo; dal 1798, anno dell’incendio della chiesa di San Francesco, la Spina viene custodita dalle suore del convento di Sant’Agnese. Una giornata di festa, in attesa della rievocazione storica della Donazione in programma nella penultima domenica di agosto, caratterizzata non soltanto dal tema religioso, ma da tanti appuntamenti preparati dall’associazione pro loco montonese. Lunedì dell’Angelo le iniziative prenderanno il via, alle ore 10, in piazza Fortebraccio con l’apertura del mercato medievale dei mesterianti del contado di Montone e dei castelli vicini. Alle 10.30, sempre nella piazza principale, ci sarà la lettura del “Proclama” del Gran Gonfaloniero e l’arrivo del conte Carlo Fortebraccio e dei suoi soldati a cavallo, poi sarà la volta del corteo storico della Donazione della Santa Spina, accompagnato dai tamburi e dalle Chiarine del Castello. Il reliquiario della Santa Spina sarà visitabile per l’intero pomeriggio nella chiesa della Collegiata, dove alle 11.30 il vescovo diocesano, monsignor Domenico Cancian, celebrerà la santa messa. Si prosegue il pomeriggio dalle 15.30 con lo spettacolo di burattini medievali “La veritiera historia di Manigoldo e la principessa Citrullina”. Trasferimento in piazzale San Francesco alle ore 16 con un grandioso torneo dove gli “Arcieri Malatesta di Montone” rendono omaggio alla corte dei Fortebracci. A seguire l’esibizione dei locali sbandieratori; mentre alle 17.00, spettacolo di danza con trampoli e fuoco “I 4 canti del mondo” in piazza Fortebraccio. Alle 17.30 nel museo comunale di San Francesco, si potrà assistere a “Montone segreta”, passeggiata teatralizzata con Margherita Malatesta alla scoperta dei capolavori e delle storie del borgo, in collaborazione con Sistema Museo. Tra gli eventi collaterali al San Francesco laboratorio sul medioevo per tutti i piccoli visitatori del museo alle ore 11 e alle 16. Gran finale alle ore 18.00 nella chiesa di San Francesco con il concerto di Pasqua della Corale Braccio Fortebraccio guidato dalla direttrice Stefania Cruciani.

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