Perugia, tre bollini rosa al Santa Maria della Misericordia

PERUGIA – Per l’ottavo anno consecutivo, l’Azienda Ospedaliera di Perugia  ha ricevuto il massimo riconoscimento- i 3 Bollini Rosa – dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) “ per i servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, con particolare attenzione alle esigenze delle donne”. L’annuncio è stato dato mercoledì 16 Dicembre dalla presidente di Onda Francesca Merzagora,  nel salone della Presidenza del Consiglio dei Ministri , dove si è si è svolta la cerimonia di premiazione “Bollini Rosa” per il biennio 2016-2017. Al progetto hanno partecipato  249 strutture ospedaliere, ma solo 82  hanno ottenuto il massimo riconoscimento( tre bollini); 127 due bollini e 40 un bollino.

Giustificata la soddisfazione della Direzione aziendale  :” Il riconoscimento di Onda, premia l’impegno collettivo degli operatori sanitari, visto che i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati, erano particolarmente selettivi- commenta il Direttore Generale Walter Orlandi -, criteri che riguardano la  presenza, all’interno delle aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico, di servizi rivolti alla popolazione femminile, appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici,  offerta di prestazioni aggiuntive legate all’accoglienza in ospedale e alla presa in carico della paziente. Innovazioni  tecnologiche ,  come la telemedicina, oltre alla  mediazione culturale e il servizio di assistenza sociale- aggiunge Orlandi- sono stati implementati in misura costante”.

La commissione giudicante, ha valorizzato inoltre le attività  inerenti le patologie oncologiche, apprezzando particolarmente i percorsi multidisciplinari . Per quanto riguarda la neurologia,  grande attenzione è stata rivolta ai i servizi dedicati alla malattia di Parkinson e all’ictus, patologie che necessitano di percorsi diagnostico-terapeutici e di follow-up altamente specializzati. Nel progetto dell’Azienda Ospedaliera di Perugia,  sono state  inoltre presentate tutte le opzioni offerte alle donne per il parto, compresa quella del parto naturale con la sola assistenza delle ostetriche : “ Dopo un anno di attività  nelle stanze di Lucina, possiamo ritenerci  ampiamente soddisfatti – osserva il direttore sanitario Manuela Pioppo-, sia per  il numero dei  parti( 30, l’ultimo proprio  nella mattinata di mercoledì, la nascita di Nicole  ndr), che per un percorso assistenziale che  garantisce   la sicurezza della donna,  contribuendo a ridurre i cesarei”.  Alla cerimonia di consegna degli attestati,   è intervenuto anche il Ministro della salute  Beatrice Lorenzin: “La salute della donna  è un tema che mi sta molto a cuore,tutelare la salute femminile significa tutelare la famiglia. Le donne, infatti, svolgono un ruolo strategico per l’adozione di stili di vita corretti e salutari nonché per la prevenzione, cura e riabilitazione delle patologie che possono colpire l’ambito familiare. La promozione della salute delle donne rappresenta dunque un obiettivo strategico ed è misura della qualità, dell’efficacia ed equità del nostro sistema sanitario. In questo contesto, l’iniziativa dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che attribuisce come riconoscimento i ‘Bollini Rosa’ , rappresenta un prezioso valore aggiunto. Esprimo quindi il mio ringraziamento per il lavoro svolto da Onda, dalla sua Presidente Francesca Merzagora e da tutto il Comitato tecnico-scientifico, cosi come un ringraziamento rivolgo a tutti gli operatori sanitari degli Ospedali che si sono contraddistinti nelle attività assistenziali a favore delle donne ”.

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