Pietralunga: anche quest’anno lo Spi e la Cgil sono “in campo” con Libera sul bene confiscato alla ‘ndrangheta

PIETRALUNGA – È un impegno che continua e si rinnova: lo Spi Cgil dell’Umbria, insieme a tutta la confederazione, continua ad essere “in campo” a Pietralunga, sul bene confiscato alla ‘ndrangheta (circa 100 ettari di terreno) in località Col della Pila. Anche quest’anno infatti, per il terzo anno consecutivo, il sindacato dei pensionati è impegnato nei campi di volontariato organizzati da Libera nel piccolo comune umbro – dal 14 al 28 luglio – ai quali partecipano circa 60 ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia. Un’esperienza, quella del sindacato pensionati, che negli ultimi due anni ha prodotto risultati importanti, in primo luogo nella costruzione di rapporti di amicizia e conoscenza reciproca tra generazioni diverse.

Oltre al contributo quotidiano offerto dalle volontarie e dai volontari dello Spi Cgil (non solo umbri, quest’anno anche dal Piemonte e dal Veneto) il sindacato dei pensionati è impegnato anche sul versante della formazione e informazione, rivolta in primo luogo ai ragazzi ospiti dei campi, ma anche alla cittadinanza locale. In questo percorso si inserisce l’iniziativa che lo Spi Cgil – in collaborazione con la Cgil regionale, con Libera Umbria e con il Comune di Pietralunga – organizza per mercoledì 27 luglio, alle ore 17.30 di fronte al palazzo comunale. Un incontro in piazza che consisterà nella proiezione (all’interno della sala consiliare del Comune) del documentario “Terre Rosse”, realizzato da David Fratini per Liberetà (il magazine dello Spi Cgil nazionale), che descrive tre esperienze su beni confiscati in Italia, una al Nord, una al Centro (Pietralunga) e una al Sud. E poi in un dibattito che sarà coordinato da Raffaella Chiaranti (Cgil) e aperto dai saluti del sindaco di Pietralunga Mirko Ceci. Parteciperanno alla discussione Maria Rita Paggio (segretaria generale dello Spi Cgil dell’Umbria), Danilo Toccane (Spi Cgil Veneto), Vincenzo Sgalla (segretario generale Cgil Umbria), Paolo Borrometi (giornalista), Walter Cardinali (coordinatore di Libera Umbria) e Lucia Rossi (segretaria nazionale dello Spi Cgil). Il tutto si concluderà con una cena in piazza preparata dai volontari e dalle volontarie dello Spi Cgil.

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