Regione, verso l’istituzione della commissione antimafia

PERUGIA – A Palazzo Cesaroni si lavora all’istituzione di una commissione Antimafia. La massima assise si riunisce martedì prossimo e all’ordine del giorno c’è “l’Istituzione di una Commissione d’inchiesta avente ad oggetto: analisi e studi su criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose, tossicodipendenze, sicurezza e qualità della vita – adempimenti di spettanza dell’Assemblea legislativa”, iniziativa firmata da tutti capigruppo consiliari: Gianfranco Chiacchieroni (Pd), Claudio Ricci (Rp), Andrea Liberati (M5S), Emanuele Fiorini (LN), Raffaele Nevi (FI), Silvano Rometti (SeR), Marco Squarta (FDI). Non è certo l’unico punto caldo. Il centrodestra getta nella mischia anche la mozione sui criteri per la nomina dei direttori generali alla sanità.

La seduta si aprirà alle 10 con il question time. L’avvio sarà l’interrogazione di Valerio Mancini (Lega) sugli “Intendimenti della Giunta regionale per salvaguardare le produzioni sul territorio umbro dell’azienda Aboca spa”, indirizzata all’assessore Fernanda Cecchini. Toccherà poi a Raffaele Nevi (Fi) che interrogherà l’assessore Antonio Bartolini in merito alla “trasparenza relativamente agli atti adottati dalla Giunta regionale – intendimenti della Giunta medesima affinché l’accesso alle proprie deliberazioni sia reso quanto più fruibile, completo e tempestivo”. Sergio De Vincenzi (Ricci presidente) chiederà alla presidente Marini chiarimenti sui Centri antiviolenza. Nello specifico la sua interrogazione vuole chiedere “informazioni  circa l’eventuale erogazione di contributi e circa le forme di controllo che sono state attuate o che si intende attuare riguardo alla correttezza dell’operato dei centri medesimi”. Giacomo Leonelli (Partito democratico) interrogherà l’assessore Cecchini sul “Futuro dell’ex cinema Turreno di Perugia”. I consiglieri del Movimento 5 stelle Liberati e Carbonari chiederanno “Informazioni della Giunta regionale riguardo al progetto di razionalizzazione del sistema di gestione e della relativa viabilità di collegamento della discarica di Borgo Giglione, in territorio del Comune di Magione – intendimenti della Giunta medesima riguardo alla necessità di immediato avvio della realizzazione di una nuova discarica urbana di Terni”. Maria Grazia Carbonari (M5S) chiederà all’assessore Fabio Paparelli gli “Interventi posti in essere dalla Giunta regionale presso il Governo nazionale e la Banca d’Italia, in esecuzione della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 30 del 01/12/2015, affinché i risparmiatori umbri, vittime del decreto legislativo 16/11/2015, n. 180, cosidetto ‘Salva-Banche’, vengano quanto prima rimborsati”.

Tra le mozioni i grillini presentano la mozione: “Cogedi International s.p.a., titolare del marchio di acqua minerale Rocchetta – Istanza di proroga anticipata della concessione mineraria fino al 2040, con incremento del volume dei prelievi in territorio del comune di Gualdo Tadino. Adozione di iniziative da parte della  Giunta regionale volte all’immediata effettuazione di un’analisi idrogeologica, al mantenimento di un patrimonio ambientale integro per le future generazioni, nonché alla salvaguardia dei diritti economici delle popolazioni interessate dai prelievi medesimi”. Silvano Rometti (Socialisti e riformisti) e Giacomo Leonelli (Partito democratico) firmano la mozione “Prevista dismissione della centrale termoelettrica Enel ‘Pietro Vannucci’ di Bastardo di Giano dell’Umbria. Iniziative da adottarsi da parte della Giunta regionale ai fini della riconversione del sito, nonché ai fini del potenziamento del centro specialistico di addestramento del personale Enel di Terni”. Claudio Ricci (Ricci presidente) chiede alla massima assise di esaminare la mozione: “Adozione di iniziative da parte della Giunta regionale ai fini della predisposizione di un atto ricognitivo sulle motivazioni della perdurante inagibilità della piscina per riabilitazione dell’Unità Spinale Unipolare (USU) presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, nonché ai fini della sollecita riqualificazione ed attivazione della struttura”. Il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) ha all’ordine del giorno la mozione “Modello assistenziale per la fibrosi cistica in Umbria”. Attilio Solinas, Gianfranco Chiacchieroni (Pd) e Silvano Rometti (Socialisti) illustreranno il loro documento sulla disabilità:  “Adozione di iniziative da parte della Giunta regionale volte a modificare l’attuale modello assistenziale in favore delle persone non autosufficienti modulando il sistema in relazione ai diversi livelli di gravità della non autosufficienza, con conseguente diversificazione delle tariffe regionali da applicarsi nei rapporti tra il servizio sanitario regionale e le strutture sanitarie e socio-sanitarie per l’assistenza residenziale e semi-residenziale”.

 

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