Rifiuti, stop ai cassonetti lungo le strade: puntare sul porta a porta. Ecco l’idea di Borghesi e Mirabassi (Pd)

PERUGIA – Modificare il sistema di raccolta dei rifiuti per la frazione organica umida da stradale a domiciliare. E’ la proposta dei consiglieri comunali Pd Erika Borghesi e Alvaro Mirabassi. Il metodo attuale, dicono, “non garantisce più una corretta gestione dei rifiuti, perché molto spesso cittadini poco attenti li utilizzano impropriamente gettandovi rifiuti di tutti i tipi”. “Per questo motivo abbiamo presentato un ordine del giorno con cui chiediamo di modificare il sistema di raccolta della frazione organica umida (F.O.U.) da stradale a domiciliare, dotando le singole utenze domestiche di adeguati contenitori così da migliorare ed incentivare la raccolta stessa”.

“Infatti un’adeguata selezione del materiale”- sostengono i due consiglieri proponenti – “rappresenta una forma indiretta di risparmio. Riteniamo, inoltre, che attraverso un modello avanzato di raccolta, quale il porta a porta, già sperimentato in alcuni comuni umbri quali Bastia Umbra e Corciano, sia la soluzione migliore per evitare il problema vero dei rifiuti, ovvero, i grandi volumi di materiali indifferenziati destinati a discariche che hanno sempre meno ragione di esistere e sempre più limitata disponibilità di smaltimento.”