Rimborso spese per i componenti non perugini del Cal, la proposta di legge in Prima commissione a Palazzo Cesaroni

PERUGIA – Illustrata in Prima Commissione, presieduta da Andrea Smacchi, una proposta di legge di iniziativa del Consiglio delle autonomie locali (Cal) che mira a prevedere, per i componenti della struttura che risiedono fuori dal capoluogo regionale, il rimborso spese di viaggio, secondo criteri che lo stesso Cal specificherà nel proprio regolamento.

Ad illustrare l’iniziativa legislativa, i vice presidenti del Cal, Sergio Batino e Federico Gori, oltre al segretario, Fausto Galilei. È stato rimarcato che “l’attività (consultiva su iniziative legislative della Regione) comporta un impegno aggiuntivo di tempo, studio, responsabilità, rapporti istituzionali e, quindi, anche di spese che ad oggi non ha sostegno in termini di gettone di presenza, che non si intende richiedere, ma nemmeno in termini di certezza di un rimborso spese sostenute”.

In sostanza, l’emendamento che andrebbe a modificare la legge regionale ’20/2008′ (Disciplina del Consiglio delle autonomie locali) non prevede alcun gettone di presenza, come è stato rimarcato più volte nel corso della presentazione dell’atto, ma solamente il riconoscimento di un rimborso delle spese determinate in maniera certa e legittima per l’esercizio della funzione.
I rimborsi, come viene specificato nell’atto, non comporterebbero, tra l’altro, risorse aggiuntive per le annualità future rispetto al contributo regionale annuale che il Cal riceve dalla Regione. Dopo la presentazione odierna, l’atto verrà esaminato ed approfondito dalla Commissione.