Sport, salute e prevenzione. I temi al centro del convegno del Rotary Club Gualdo Tadino
GUALDO TADINO – Lo Sport è salute? A quella che, solo superficialmente, potrebbe sembrare una domanda retorica hanno cercato di rispondere gli illustri ospiti del convegno organizzato dal Rotary Club di Gualdo Tadino lo scorso sabato in un teatro Don Bosco gremito. Da due sportivi italiani di assoluto livello come Mike Maric e Giorgio Calcaterra a Roberto Balducci, sino ai medici Arnaldo Coletti e Gianluca Serena, coordinati dal giornalista del Corriere dello Sport Massimo Boccucci, arriva la risposta che lo sport è salute ma solo se accompagnato da consapevolezza e prevenzione. Dopo i saluti del presidente del Rotary Club Dott. Paolo Saverio Fiore, Maric, scienziato e campione di apnea, conosciuto anche come “l’uomo delfino”, ha sottolineato l’importanza della respirazione come forma di prevenzione, da utilizzare nello sport come nella vita di tutti i giorni per modulare i livelli di stress o alleviare disturbi al collo o alla schiena.
L’ultramaratoneta Giorgio Calcaterra ha raccontato la sua personale esperienza di corridore sulle lunghissime distanze, sottolineando l’importanza di una vita sana, di una corretta alimentazione e di una giusta dose di riposo. Il tutto, vissuto con grande serenità e spensieratezza “perché per me la corsa è un istinto e fin da piccolo l’ho sempre vissuta come un gioco”.
Roberto Balducci, ex calciatore professionista ed oggi dirigente del Gualdo Casacastalda ha parlato del ruolo importante delle scuole calcio e dei settori giovanili nella crescita di ragazzi in salute ed in armonia con la propria comunità. Aspetti formativi e psicologici evidenziati anche dal dott. Coletti che, oltre all’importanza dell’alimentazione, ha spiegato la necessità di distinguere l’attività fisica dallo sport praticato a superiori livelli di intensità.
Infine, il dott. Serena che ha raccomandato l’importanza di conoscere il nostro fisico e che ha lamentato una scarsa cultura della prevenzione nel nostro paese, ricordando altresì che “il cuore aiuta la performance ma alla lunga è l’attività fisica ad aiutare il cuore”.
La giornata si è conclusa con il riconoscimento del Rotary alla società podistica Atletica Taino per “essersi distinta nell’aggregazione, nell’organizzazione degli eventi e nei risultati sportivi”.