Torna alla ribalta il problema dell’abbandono degli animali

Il tema dell’abbandono degli animali torna alla ribalta con l’arrivo della bella stagione. Oggi non si parla solo di problematiche connesse con la siccità, le zanzare e altri fenomeni di cui si comincia a discutere in genere con l’avvento del caldo. Negli ultimi tempi si sta diffondendo anche un’altra drammatica abitudine, che tra l’altro è penalmente perseguibile ex art. 727 del codice penale, in cui al primo comma si cita: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”. Le motivazioni che soggiacciono a questa normativa possono rivenirsi nella volontà di tutelare gli animali, prevenendo maltrattamenti, il loro abbandono o addirittura uccisioni gratuite perché anch’essi sono considerati esseri viventi capaci di reagire agli stimoli del dolore. In aggiunta a ciò, l’articolo 6 della dichiarazione universale dei diritti dell’animale stabilisce che: “L’abbandono di un animale è un atto crudele e degradante”. Sebbene oggigiorno sono sempre più i casi in cui questo fenomeno si manifesta. E allora si deve correre ai ripari, occorre diffondere una cultura del rispetto verso gli animali, con atteggiamenti virtuosi, segnalazioni di eventuali maltrattamenti, magari ricorrendo anche a dei testimonial che possano attirare l’attenzione del grande pubblico in modo da poter diffondere una politica di sensibilizzazione verso questo fenomeno. E a tal proposito, tra le varie iniziative da mettere in campo, l’Associazione di Gualdo Cattaneo “In viaggio con Max” ha predisposto uno slogan che recita così: “Se in autostrada notate un cane abbandonato, non dovete fare altro che inviare un sms al numero 334-1051030, specificando la località, ora di avvistamento, razza e se possibile la direzione di marcia, in moda tale da permettere a circa 100 volontari di intervenire in tutta Italia fino al 4 settembre. Anche un altro numero telefonico è disponibile h24 dal 1 luglio al 31 agosto, basta chiamare l’800137079. L’appello è quindi rivolto a segnalare episodi malevoli così che ci si possa occupare di venire in soccorso degli amici a 4 zampe.

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