Trasimeno music festival al via il 28 giugno

PERUGIA – Mercoledì 28 giugno 2017, a Perugia, si terrà il Concerto Inaugurale del festival internazionale, con la direzione artistica della pianista canadese Angela Hewitt, che tanto ama l’Umbria da averci anche comperato una casa sulle sponde del Lago Trasimeno. Alle ore 21, presso la Basilica di San Pietro, si esibiranno l’Orchestra da Camera di Zurigo diretta da Sir Roger Norrington, e la pianista Angela Hewitt.

Il programma che offriranno ai presenti è:

di Mozart, l’Ouverture al “Don Giovanni” e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 in Re minore, K. 466;

di Beethoven, la Sinfonia n. 3 in Mi bemolle maggiore (“Eroica”).

Fondata nel 1945 da Edmond de Stoutz, l’Orchestra da Camera di Zurigo (Zürcher Kammerorchester) è oggi una delle formazioni più importanti nel suo genere. Sotto la direzione di Edmond de Stoutz e, successivamente, Howard Griffiths e Muhai Tang, l’Orchestra ha ottenuto il successo internazionale. Negli anni in cui è stato direttore principale l’acclamato Sir Roger Norrington, dal 2011 al 2015, la ZKO ha consolidato la sua eccellente reputazione a livello inetrnazionale. La stagione 2016/17 vede l’Orchestra diretta dal violinista Daniel Hope.

I regolari inviti ai più importanti festival internazionali, le esibizioni nelle principali sale da concerto d’Europa, le tournée in quasi tutti i continenti e i numerosi CD acclamati dalla critica testimoniano la fama mondiale dell’Orchestra da Camera di Zurigo.

Il repertorio è molto ampio e si estende dal periodo barocco (con esecuzioni filologiche su strumenti con corde di budello e con archi barocchi), al classicismo e romanticismo, fino alla musica contemporanea. Notevole è anche l’impegno della ZKO con musicisti provenienti da altri settori – come il jazz, la musica folk e l’intrattenimento popolare. I concerti per bambini di tutte le età, il lavoro di sensibilizzazione alla musica e l’incoraggiamento di giovani strumentisti sono importanti per l’Orchestra da Camera di Zurigo tanto quanto la stretta e continua collaborazione con solisti di fama mondiale.

Sir Roger Norrington è cresciuto in una famiglia di musicisti ad Oxford, Inghilterra, e ha suonato il violino e cantato sin dalla prima infanzia. Ha studiato Storia alla Westminster School, e Letteratura Inglese presso la Cambridge University, dove è stato uno studioso di musica corale. Dopo diversi anni durante i quali si è dedicato a fare musica amatoriale ad alto livello, mentre lavorava come editore di libri accademici, ha fatto ritorno agli studi musicali presso il Royal College of Music di Londra ed ha iniziato una carriera professionale come cantante e direttore d’orchestra.

Sin dagli anni ottanta e novanta Norrington è richiestissimo come direttore ospite. Ha lavorato in Gran Bretagna al Covent Garden e presso la English National Opera, con la BBC Symphony e la Philharmonia Orchestra, ed è stato direttore principale della Bournemouth Sinfonietta. Ha inoltre diretto i Berliner Philarmoniker, i Wiener Philarmoniker, la Royal Concertgebouw Orchestra, l’Orchestre de Paris, e, negli Stati Uniti, le orchestre sinfoniche di New York, Washington, Boston, Chicago, Cleveland, Philadelphia, San Francisco e Los Angeles.

Dal 1998 Norrington è stato direttore principale della Stuttgart Radio Symphony Orchestra (CFA), e – fino all’estate 2006 – della Camerata Salzburg. Dal 2011 al 2015 è stato direttore principale della Zürcher Kammerorchester e, successivamente, direttore emerito della medesima orchestra. Nel 2012 ha ricevuto l’Ordine di Merito della Repubblica Federale di Germania, per la sua collaborazione con la RSO Stuttgart.

Una delle pianiste più conosciute a livello mondiale, Angela Hewitt si esibisce regolarmente in recital e con le più importanti orchestre in Europa, nelle Americhe, in Australia e in Asia. Grazie alle sue esecuzioni in concerto e alle registrazioni delle opere di J.S. Bach, Angela è considerata una delle interpreti più autorevoli del compositore ai giorni nostri. Le sue premiate incisioni al pianoforte dell’opera omnia per tastiera di Bach, per Hyperion, sono state descritte come “una delle glorie discografiche dei nostri tempi” (The Sunday Times).  La sua seconda incisione delle Variazioni Goldberg è uscita l’anno scorso riscuotendo un immediato successo, come L’Arte della Fuga, incisa nel 2014.

La sua vasta discografia vanta titoli dedicati a Couperin, Rameau, Mozart, Beethoven, Chopin, Schumann, Liszt, Fauré, Debussy, Chabrier, Ravel e Granados. Con il direttore d’orchestra Hannu Lintu ha inciso due album dedicati ai Concerti di Mozart (il più recente, con la National Arts Centre Orchestra, ha vinto un Juno Award in Canada), il Concerto di Schumann con la DSO Berlin e la Sinfonia “Turangalila” di Messiaen con la Finnish Radio Symphony. Il suo secondo CD dedicato alle Sonate di Scarlatti e il settimo nella serie delle Sonate di Beethoven (che include “La tempesta”) usciranno nel corso di quest’anno.

Angela Hewitt è stata inserita nella “Hall of Fame” del Gramophone Magazine nel 2015, grazie alla popolarità di cui gode presso gli appassionati di musica.

Nel settembre 2016, Angela ha intrapreso la “Bach Odyssey”: eseguirà l’integrale delle opere di Bach per tastiera in dodici concerti, e terminerà a giugno 2020. Il ciclo completo sarà proposto a Londra (Wigmore Hall), New York (92nd Street Y), Ottawa (National Arts Centre e Chamberfest), Firenze (Amici della Musica) e Tokyo (Kioi Hall). Nel corso della stagione ha debuttato a Madrid e Vienna, riscuotendo unanimi consensi, ed ha portato a termine un tour di grande successo in Australia per Musica Viva. La stagione 2017-18 la porterà inoltre ad esibirsi al Ravinia Festival di Chicago, all’Ansbach Bachwoche, allo Chopin Festival di Varsavia (eseguirà ancora le Variazioni Goldberg, e il Concerto BWV 1065 di Bach con altri tre pianisti, tra i quali Martha Argerich), come solista con il Concerto Budapest, con l’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese a Helsinki, ed anche a Vancouver, San Francisco, Torino e Milano. Riproporrà l’integrale del Clavicembalo ben temperato in due recital – per la prima volta dopo il suo tour mondiale del 2007-2008. Ad ottobre, con la NAC Orchestra di Ottawa e Hannu Lintu, eseguirà in prima mondiale il nuovo concerto per pianoforte del compositore Matthew Whittall, e dirigerà dal piano la Toronto Symphony in un programma dedicato a Bach e Mozart.

Tiene regolarmente Masterclasses in giro per il mondo, e quest’anno ha lanciato un nuovo sito online, con una prima lezione dedicata all’Invenzione a due voci in Do maggiore di J.S. Bach (www.angelahewittmasterclass.com).

Angela è stata insignita del titolo di Companion of the Order of Canada nel 2015 e ha ricevuto un OBE nel corso delle celebrazioni per il Compleanno della Regina Elisabetta nel 2006. Membro della Royal Society of Canada, ha ricevuto sette lauree ad honorem ed è stata nominata Visiting Fellow presso il Peterhouse College di Cambridge.

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Come tradizione, il concerto d’apertura è preceduto da un altro appuntamento, l’Anteprima festival” che si terrà il 27 giugno prossimo, ore 21, presso la Piazzetta del borgo di San Savino, frazione di Magione, che si affaccia su Lago Trasimeno.

Lì, si esibiranno due giovani pianisti di talento, l’italiano Luigi Carroccia e l’israeliano Adi Neuhaus  che proporranno opere di Chopin, Brahms, Skrjabin e Kabalevskij.

Il concerto è con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti;

Prima del concerto, alle 19.30, si terrà l’aperitivo offerto dalla Pro Loco di San Savino che generosamente organizza l’evento in collaborazione con l’Associazione Trasimeno Music Festival

Nato a Tel-Aviv, in Israele, Adi Neuhaus ha completato gli studi con Lea Agmon all’Accademia di musica e danza di Gerusalemme. Discendente dei leggendari pianisti e insegnanti Heinrich e Stanislav Neuhaus, Adi ha iniziato a studiare musica all’età di 5 anni con i suoi genitori.

Adi è stato premiato in numerose competizioni: secondo premio al “Concurso Internacional de Piano de Viseu”, 2017; finalista all’International Vendome Prize, Verbier, 2014; primo premio al concorso “Piano Forever”, Ashdod, 2013; e anche The Voice of Music “Young Artists Competition”, Jerusalem, 2012.

Adi Neuhaus si esibisce in importanti sedi in Israele e all’estero (a San Pietroburgo, Mosca, Parigi, Hong Kong, Cleveland, Tbilisi, Gerusalemme, Ravenna, per citarne alcune). Ha partecipato a masterclasses con Angela Hewitt, Emmanuel AX, Jerome Lowenthal, Richard Goode, Dmitry Bashkirov, Yefim Bronfman, Menachem Pressler, Alexander Tamir, Andras Schiff, Ilana Vered, Joseph Kalichstein, e Murray Perahia, per il quale Adi si è esibito spesso e che ha avuto una grande importanza nel formare la sua personalità musicale

Luigi Carroccia, nato in una famiglia di musicisti, ha avuto come primi maestri il padre e il nonno. Ha studiato presso il Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano, sotto la guida di Giorgia Alessandra Brustia, diplomandosi con il massimo dei voti e lode, e concludendo il Biennio in Pianoforte solistico con lode e menzione d’onore. Ha inoltre studiato con Pascal Nemirovsky al Birmingham Conservatoire, in Inghilterra.

Vincitore di premi in vari concorsi nazionali ed internazionali (tra cui la International Piano Competition Maria Herrero di Granada e il Premio Abbado indetto dal MIUR in memoria di Claudio Abbado, dove ha ottenuto il secondo posto), è stato finalista al Concorso Busoni di Bolzano, ed è stato l’unico italiano a raggiungere la semifinale del prestigioso Concorso Chopin di Varsavia.

Ha tenuto concerti in Italia, Germania, Polonia, Gran Bretagna, Turchia e Stati Uniti. Nel 2017 ha partecipato alla XV Van Cliburn International Piano Competition, arrivando ai quarti di finale.

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Dal 28 giugno al 4 luglio 2017 si svolgerà il Trasimeno Music Festival, 13a edizione.

Il Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta a Magione – la Basilica di San Pietro, il Teatro Morlacchi, la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia – la Chiesa di San Francesco a Trevi e il Teatro Signorelli a Cortona, accoglieranno grandi interpreti della musica classica di fama internazionale e giovani musicisti di talento che nell’arco di una settimana si avvicenderanno sul palcoscenico in un’atmosfera serena, apprezzata dagli attenti spettatori provenienti da tutto il mondo.

Oltre Angela Hewitt, si esibiranno al TMF 2017: la Zurich Chamber Orchestra diretta da Sir Roger Norrington – la mezzo-soprano Anne Sofie von Otter – il quartetto d’archi Brooklyn Rider – i pianisti Janina Fialkowska, Jon Kimura Parker, Charles Richard-Hamelin – The Orlando Consort – il quartetto d’archi Gringolts Quartet – il clarinettista Calogero Palermo.

Da sottolineare il “GRANDE EVENTO” previsto per il 1° luglio, data in cui si festeggerà  il 150° compleanno ufficiale del Canada. Il Teatro Morlacchi di Perugia, alle ore 21, ospiterà un concerto con quattro pianisti canadesi di fama internazionale: Janina Fialkowska, Angela Hewitt, Jon Kimura Parker, Charles Richard-Hamelin.

Soli, duetti e brani trascritti per quattro pianoforti renderanno il programma molto interessante.

Il festival propone al pubblico eventi musicali unici, concepiti appositamente per l’occasione ed altre iniziative collaterali.

IL CARTELLONE 2017 DEL TRASIMENO MUSIC FESTIVAL OFFRE:

 

  • 8 concerti nei sette giorni di svolgimento della tredicesima edizione;

 

  • un incontro con il direttore d’orchestra, Sir Roger Norrington intervistato dal giornalista canadese Eric Friesen. L’appuntamento è per il 29 giugno, ore 18, al Castello dei Cavalieri di Malta a Magione, ingresso libero per tutti i possessori di un biglietto per il concerto serale. Sir Norrington racconterà della sua vita in musica. Pioniere dell’approccio filologico alla musica antica, è uno dei musicisti più singolari ed entusiasmanti del panorama internazionale;

 

  • un incontro con Madeleine Thien, autrice di romanzi e racconti brevi incentrati sulla memoria e sulla ricostruzione di momenti storici cruciali, pubblicati in tutto il mondo e vincitori di prestigiosi premi letterari. In Italia le sue opere sono edite da “66thand2nd”, che il prossimo settembre pubblicherà il suo ultimo romanzo, Do not say we have nothing, finalista del Man Booker Prize, vincitore dello Scotiabank Giller Prize e del Governor General’s Award for English – language fiction. Leggendo il suo primo libro, Simple Recipes, Alice Munro ha dichiarato: “Senza dubbio l’esordio di una splendida scrittrice. Sono rimasta meravigliata dalla chiarezza, dalla confidenza della sua scrittura, e dalla sua purezza emotiva”. Il 1° luglio, al Teatro Morlacchi di Perugia (ore 16.30), la scrittrice dialogherà con Eric Friesen, raccontando il suo rapporto con la musica e il modo in cui esso viene declinato all’interno della sua opera. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti con servizio di interpretazione simultanea (lingue inglese – italiano). Madeleine Thien è nata a Vancouver nel 1974, anno in cui i suoi genitori si sono trasferiti in Canada dall’Estremo Oriente. Nel 2001 esce il suo primo libro, Simple Recipes, una raccolta di racconti che le vale l’inserimento nella short list del Commonwealth Writers’ Prize. Il successo internazionale arriva con Certezze (2006), uscito in Italia per Mondadori e tradotto in sedici lingue. L’eco delle città vuote, è stato pubblicato in Italia da 66thand2nd, che nel settembre 2017 pubblicherà l’ultimo romanzo della Thien, Do not say we have nothing, finalista del prestigioso Man Booker Prize;

 

  • due dibattiti pre-concerto” al Castello dei Cavalieri di Malta a Magione alle 20.30, il  30 giugno con il quartetto d’archi Brooklyn Rider e Angela Hewitt e il 4 luglio con  Angela Hewitt ed Eric Friesen. Ingresso gratuito per tutti i possessori del biglietto per il concerto serale;

 

 

  • durante il periodo 24 giugno – 10 luglio 2017, tutti i possessori di un biglietto di qualsiasi concerto incluso nel programma del TMF, potranno visitare la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia con la tariffa ridotta d’ingresso di 4 euro anziché 8 euro. Inoltre, sempre con lo stesso biglietto d’ingresso,  potranno visitare la mostra IMMAGINARE LA MUSICA” fotografie di Luca d’Agostino e Luciano Rossetti organizzata dalla Galleria Nazionale dell’Umbria in collaborazione con il Trasimeno Music Festival e Umbria Jazz. L’esposizione si inaugurerà il 29 giugno prossimo alle ore 18.

 

Il Trasimeno Music Festival è annoverato dalla stampa estera e nazionale come ”uno dei più prestigiosi festival in Europa” e come “uno dei migliori festival musicali in Italia”.

Poiché moltissimi stranieri che frequentano il festival rimangono 8-9 giorni in Umbria, la manifestazione artistica riveste anche un ruolo di primo piano per la promozione e valorizzazione delle città e dei borghi in cui si tengono i concerti, dal punto di vista culturale, turistico e sociale.

Il Trasimeno Music Festival 2017 è reso possibile grazie al Comune di Magione, Main Partner – ai numerosi “Amici del Festival”, soci Donatori provenienti da tutto il mondo – alla Regione Umbria per il contributo economico – alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per il sostegno all’iniziativa – all’Ambasciata del Canada in Italia, Partner del Focus Canada 150, in occasione del 150° anniversario della fondazione della Confederazione canadese – alla Galleria Nazionale dell’Umbria, Partner della manifestazione – al Sovrano Militare Ordine di Malta per la disponibilità ad ospitare i concerti al Castello di Magione – alla Fondazione per l’Istruzione Agraria per la concessione della Basilica di San Pietro di Perugia – al Comune di Trevi per il concerto del 2 luglio – al Comune di Cortona per il concerto del 3 luglio – a Fazioli Pianoforti e Umbra Label per la sponsorizzazione del festival.

La manifestazione si avvale del patrocinio dei Comuni di Magione, Perugia, Trevi e Cortona.

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