Decreto sicurezza, Sgarbi sta con Presciutti
GUALDO TADINO – Vittorio Sgarbi sta con il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, nel contrasto al decreto sicurezza di Matteo Salvini. Lo scrive direttamente su Facebook in un post in cui dice “Salvini ascolti l’utile sindaco di Gualdo Tadino, laico benché iscritto al Pd, che lo esorta a sentire i sindaci per verificare non solo i limiti ma anche i meriti delle esperienze di accoglienza come quella, che io gli ho costantemente proposto, del sindaco di Riace.
L’ideologia non c’entra. E neppure l’insensata minaccia di una “sostituzione etnica”.
Vorrei dirgli, perché egli non può non essere d’accordo, che tutti i sostenitori di sinistra del mondo dei migranti, più o meno clandestini ,evitano, accuratamente, di assumere colf di origine ROM; ma gli stessi non si sono mai preoccupati di avere ,piu’o meno,regolari,filippini o srilankesi.
Questo deve far riflettere sul diverso grado d’istintivo razzismo verso quelli che si considerano pericolosi e verso quelli che si considerano miti.
Non c’è nessuna “sostituzione: l’esperienza dei sindaci di Gualdo Tadino e Riace indica semplicemente la risposta a situazioni di necessità o alla indisponibilità di cittadini italiani a servizi umili.
Ho sempre guardato con attenzione e ammirazione l’energia di Salvini e il suo intuito per la sensibilità popolare, ma lo invito a dialogare con i sindaci, al di là delle loro posizioni politiche, e con il mondo cattolico che si ispira al Papa, capo di quella chiesa che egli dice di rispettare”.