Viadotto Puleto, Toninelli incontra le Regioni. Mozione a Palazzo Cesaroni
PERUGIA – La questione del viadotto Puleto finisce sulla scrivania del ministro Toninelli che, martedì, incontrerà una delegazione delle Regioni coinvolte, l’Anas e le province coinvolte. All’attenzione di Toninelli ci sarà la richiesta di dissequestro da parte della magistratura del viadotto per permettere i lavori, l’idea di far tornare la SS3 tiberina di competenza Anas e risarcimenti per i danneggiati dalla chiusura.
Intanto i capigruppo di maggioranza a Palazzo Cesaroni hanno presentato una mozione. “La Giunta regionale attivi tutte le possibili iniziative volte a gestire il superamento della grave situazione emergenziale creatasi sull’arteria della E45 per scongiurare l’isolamento della nostra regione che penalizzerebbe pesantemente le imprese umbre già costrette a far fronte alle problematiche di una ripresa sempre più difficile da perseguire”. I capigruppo della maggioranza, Gianfranco Chiacchieroni (Pd), Silvano Rometti (Socialisti) e Attilio Solinas (misto Mdp), annunciano la presentazione di una mozione, preoccupati dalla chiusura del traffico, avvenuta ieri, del tratto della E45 tra Toscana e Romagna a causa della chiusura del viadotto Puleto.
I capigruppo della maggioranza rimarcano che “la E45 è una delle arterie stradali più importanti dopo l’Autostrada del Sole per il passaggio soprattutto dei mezzi pesanti” e che “la circolazione dei mezzi che transitano in Umbria è di fatto fortemente penalizzata. Tale circostanza crea notevoli disagi a tutto il sistema produttivo regionale”.
Per Chiacchieroni, Rometti e Solinas “la chiusura della E45 determina anche un vero e proprio isolamento per i cittadini che vivono nelle zone limitrofe al tratto chiuso, essendo anche la vecchia statale interrotta da anni per gravi danni alla carreggiata”.