Allarme coronavirus, sono scesi dalla nave i due coniugi ternani bloccati a Civitavecchia: ” una esperienza stressante”
Hanno iniziato a sbarcare dalla Costa Smeralda ormeggiata al porto di Civitavecchia i 1143 passeggeri che avrebbero dovuto sbarcare ieri e che sono rimasti bloccati a bordo per il sospetto caso di Coronavirus, poi rientrato. Sono scesi anche i due coniugi ternani rimasti bloccati. Si tratta di Giuliano Petrangeli di 57 anni e della moglie Adriana Giovenali di 54 anni. Giuliano e’ conosciuto a Terni perche’ fino a poco tempo fa gestiva il negozio di riparazione di biciclette in viale Campofregoso , di fronte all’ex bar Hawaii. Ieri mattina i due coniugi erano pronti a scendere dalla nave quando all’improvviso sono stati avvisati che lo sbarco sarebbe stato rinviato per un po’. Dopo circa 1 ora hanno saputo che ci sarebbe stato bisogno di un controllo sanitario. Poi col passare del tempo si e’ diffusa la notizia che la nave era ferma per l’allarme Coronavirus. Stamattina la bella notizia : si scende , allarme rientrato. ” A bordo – raccontano – c’ e’ stata la massima tranquillita’ e hanno gestito bene le cose”. Certo la preoccupazione c ‘ e’ stata, anche perche’ si sono rincorse tante voci fino all’ultimo e le informazioni le avevano solo dall’esterno. Alla fine andato tutto bene. Sul molo 12 del porto di Civitavecchia sono arrivati decine di pullman per trasferire i croceristi. Adesso Giuliano e Adriana torneranno a Terni avendo tante cose da raccontare ai loro amici. Ma per loro la cosa piu’ importante aver saputo ” che e’ stato escluso ogni pericolo di contagio anche se e’ stata una esperienza stressante”. A bordo , racconta Giuliano appena sceso, c’ e’ stata un po’ di tensione soprattutto con i cinesi. ” Onestamente una cosa non piacevole”, commenta l’uomo mentre , insieme alla moglie, e’ in viaggio verso casa.