Bastia Umbra, volano gli stracci nel centrodestra: l’opposizione chiede le dimissioni
Volano gli stracci nel centrodestra di Bastia Umbra. A meno di quattro mesi dalle elezioni la maggioranza non c’è più e Paola Lungarotti è stata di fatto sfiduciata dalla sua stessa coalizione. Dopo le dimissioni del vicesindaco Francesco Fratellini e l’uscita dalla maggioranza di ben quattro consiglieri, tre di Forza Italia (Possati, Rustici e Bagnetti) e uno di Bastia Popolare (Ridolfi), la sindaca si trova costretta a vivere alla giornata. Un clima avvelenato che sta mettendo a dura prova l’intera amministrazione comunale. ” La maggioranza di centrodestra non esiste più, la Lungarotti dovrebbe dimettersi”, è quanto hanno chiesto ieri nel corso di una conferenza stampa le opposizioni. “Dopo l’approvazione del bilancio e della parte strutturale del Piano regolatore – dicono Ramona Furiani e Luisa Fatigoni (Pd), Lucio Raspa (Gruppo Misto), Laura Servi (M5S) – la maggioranza si è disciolta per le divisioni interne e in seguito ai riposizionamenti in vista delle prossime elezioni. Il sindaco ha spaccato il centrodestra , non ha più la maggioranza ma rimane asserragliata in Comune e continua a tagliare nastri”. Per l’opposizione Bastia Umbra ” ha bisogno di nuove idee e nuove persone. E’ giunto il momento di mettere fine a questa triste pagina, di cui lei, e i suoi accoliti più che mai di destra, sono i protagonisti oltre che la causa”.