Il governo double face

Anchise 1/ Il contratto del governo Di Maio-Salvini prevede una riduzione delle pensioni d’oro, oltre i 5.000 euro mensili, con un prelievo forse del 5%. Ma il contratto, sempre del governo pentastellato-lega, prevede altresì un abbassamento dell’aliquota massima di imposta dal 43% al 20% ( la cosiddetta flat tax) con un notevole arricchimento delle medesime pensioni d’oro. Forse il nuovo governo le pensioni d’oro le vuole far diventare di platino?

Anchise 2/ Il contratto-programma del nuovo governo sancisce la fedeltà dell’Italia all’alleanza atlantica e quindi all’America e contemporaneamente un avvicinamento alla Russia di Putin alla quale si vorrebbero togliere le sanzioni per l’annessione della Crimea. Forse Di Maio e Salvini hanno trovato, se non la formula per la quadratura del cerchio, almeno quella per attrezzarsi a raggiungere l’ impossibile?

Anchise 3/ Il già citato contratto prevede una generale riduzione dell’imposizione fiscale ed un aumento delle spese sul sociale (superamento della legge Fornero), per aumentare gli organici del servizio sanitario (abbattimento delle liste di attesa), per incrementare gli organici dei servizi di sicurezza (polizia e carabinieri), reddito e pensioni di cittadinanza per tutti. Forse hanno trovato il modo per stampare moneta senza che aumenti il deficit e lo sappia la BCE e Bruxelles?

Anchise 4/ Ma allora questo governo è a trazione leghista perchè attua il programma del centrodestra come dice Salvini o è a trazione pentastellata come afferma Di Maio perché realizza quanto deciso dalla piattaforma Rousseau della Casaleggio & soci ?

Anchise 5/ E’ sicuramente una versione rinnovata del mitico Giano bifronte.

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