Daspo per sette giovani dopo la rissa al Country di Bastia Umbra

Sette Daspo nei confronti di altrettanti ragazzi d’età fra i 15 e 22 anni, che vanno dai 14 mesi fino a due anni. E’ la seconda stangata decisa dal Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, dopo la rissa al Country di Bastia avvenuta nella notte del 24 ottobre scorso. Il Daspo contiene il divieto di accesso e avvicinamento in tutta l’area del Country, dopo la rissa nel parcheggio della discoteca dove è spuntato di tutto: assi, cinture, bottiglie di vetro rotte, un coltello e un machete.  Il tutto per un apprezzamento a una ragazza, con una successiva e violenta lite nella quale il fidanzato della giovane è stato colpito più volte con calci e pugni da altri coetanei nordafricani. Un vero e proprio pestaggio, con tre giovani costretti a ricorrere alle cure dei sanitari per diverse contusioni e ferite. Uno di loro avrebbe anche riportato ferite d’arma da taglio. Pochi giorni fa lo stesso Questore Bellassai aveva disposto la chiusura per trenta giorni del Country Club di Bastia. Nel frattempo continuano le indagini da parte dei poliziotti del commissariato di Assisi per identificare tutti i protagonisti della rissa e assicurare alla giustizia i violenti. Il provvedimento adottato dalla Questura è soltanto un primo passo, ora gli investigatori stanno chiudendo il cerchio per ricostruire le responsabilità di ciascuno e riferire puntualmente alla Procura della Repubblica di Perugia i rilievi di carattere penale. Non si escludono sviluppi ulteriori, anche perché da tempo si registrano episodi violenti sul territorio che stanno creando allarme tra la popolazione.