Soldi per i beni culturali, dal Ministero arrivano in Umbria 3,5 milioni. Piu’ di 20 interventi finanziati

Una vera e propria boccata d’ossigeno per i beni culturali dell’ Umbria arriva dal Ministro Dario Franceschini. Oltre 3,5 milioni di euro per diversi interventi che riguardano più di 20 cantieri, sparsi in molti comuni della regione. Soldi che provengono dal governo, fondi utili per manutenzioni straordinarie e completamenti di opere già iniziate. Soddisfazione viene espressa dalla senatrice di Forza Italia Fiammetta Modena,  così come da numerosi sindaci dell’Umbria.  Ben 450 mila euro vanno a Villa del Colle del Cardinale, a Perugia,  per lavori di pronto intervento. Duecento mila euro serviranno, invece, per completare il manto di copertura di Palazzo Ducale a Gubbio, altro gioiello del patrimonio culturale umbro. Al Ninfeo romano di Assisi sono stati destinati 219 mila euro, per il recupero architettonico e valorizzazione. Per i lavori di consolidamento e il restauro dell’affresco della Madonna col Bambino del santuario di Mongiovino, a Panicale, sono stati previsti 185 mila euro mentre per la Galleria nazionale dell’Umbria sono stati stanziati 175 mila euro.  Per la Chiesa di San Francesco a Giano dell’Umbria  l’intervento previsto è di 109 mila euro,  per il restauro dell’Altare ligneo di Orvieto 50 mila euro,  per il miglioramento sismico della Chiesa di San  Leonardo in Salci, a Città della Pieve, 39 mila euro. Trentamila euro sono stati invece destinati all’ Accademia  delle Belle Arti di Perugia per il restauro di alcuni pezzi di disegni risalenti ai secoli compresi fra XVI e XVIII. Finanziamento consistente assai per il Ponte di Augusto di Narni: 560 mila euro per lavori di restauro e recupero paesaggistico. Trecentomila euro vanno per la Necropoli crocifisso del Tufo di Orvieto, per interventi di messa in sicurezza e restauro delle tombe, così come altri 300 mila euro sono destinati al museo archeologico e al Teatro romano di Spoleto. Per l’area archeologica di Carsule saranno erogati 240 mila euro, così sempre sul patrimonio archeologico sono previsti ulteriori finanziamenti al Ninfeo romano di Assisi (222 mila euro). Oltre 80 mila euro per il sacro Convento di San Francesco di Assisi,  45 mila euro ancora a Gubbio per l’ Antiquarium mentre dai fondi per gli archivi arriveranno 30 mila euro ciascuno al Comune di Spoleto e alla Fondazione di Belle Arti di Perugia.  Tanti interventi e investimenti che oltre al recupero di una parte significativa del patrimonio culturale umbro serviranno aanche alla sua valorizzazione. Così come ricorda spesso lo stesso ministro Dario Franceschini.