Città di Castello, spettacoli abusivi con un centinaio di persone in un bar: due denunce

Un bar adibito a locale di pubblico spettacolo pur essendo privo delle previste autorizzazioni e licenze. E’ successo a Città di Castello dove gli agenti di polizia del locale Commissariato hanno denunciato il titolare, un italiano di 50 anni residente nel posto. L’uomo era stato già interessato dai controlli della polizia, esattamente il 24 agosto scorso. In quell’occasione gli agenti della sezione amministrativa avevano riscontrato che all’interno del bar era stata organizzata una serata musicale. Alla richiesta di esibire l’autorizzazione, il titolare aveva dichiarato di non essere in possesso in quel momento e che l’avrebbe esibita il giorno successivo. Il giorno successivo però i poliziotti, impegnati negli ordinari servizi di pattugliamento, nel transitare in via Albizzini, notavano numerose persone assembrate all’interno del bar. A quel punto hanno deciso di dare un’occhiata e quando sono entrati hanno trovato un centinaio di persone che prendevano parte ad uno spettacolo analogo a quello della sera precedente. Dagli accertamenti è emerso che il titolare del bar non si era mai munito della prescritta autorizzazione e licenza per effettuare pubblici spettacoli. Lo stesso, inoltre, aveva omesso di far verificare l’idoneità tecnica dei locali per la sicurezza e la tutela della pubblica incolumità, così come previsto dalla normativa. Per questi motivi, al termine degli accertamenti, il titolare e il rappresentante legale della società sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria di Perugia per il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico  spettacolo o trattenimento. Il 50enne è stato, infine, denunciato per violazione dell’art. 666 del Codice penale e sanzionato per 4.514 euro.