Terremoto 2023 alta Umbria: le pratiche rientrano nel cratere del centro Italia

Le pratiche del sisma che si verificò in Umbria, nelle zone di Umbertide e Pierantonio, nel marzo 2023, rientrano nel cratere del terremoto del centro Italia. E’ stato infatti approvato dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati l’emendamento al decreto legge sul Pnrr che consente alla struttura del Commissario alla ricostruzione Castelli ” di procedere alla ricognizione dei fabbisogni per la ricostruzione, riparazione e ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private”. Inoltre, fa sapere il sottosegretario Emanuele Prisco, l’emendamento consente di utilizzare la struttura del Commissario straordinario di adottare misure di controllo nei cantieri per la tutela della salute, della sicurezza e dei diritti dei lavoratori del settore edile e per il contrasto al lavoro irregolare e alle infiltrazioni criminali e di stampo mafioso, incluse forme di monitoraggio dei flussi della manodopera. Le misure prevedono la comunicazione e lo scambio di informazioni con amministrazioni, parti sociali e datori di lavoro. “Fatto questo primo importante passo – spiega ancora Prisco – si potranno stanziare le risorse per dare il via alla ricostruzione”.