A San Giustino, l’Africa tra musica e progetti con UmbriaMiCo di Tamat

SAN GIUSTINO  – Fa tappa anche a San Giustino UmbriaMiCo, il festival del mondo in Comune, progetto di Tamat Ong e supportato dall’Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo. Con il suo complesso cartellone, sviluppato in sei città umbre, anche Perugia, Assisi, Foligno, Marsciano e Orvieto, affronta tematiche legate a sviluppo sostenibile e processi di interdipendenza globale, scanditi dall’agenda Onu 2030. Nel borgo dell’Alto Tevere umbro il festival sarà nelle due giornate conclusive, venerdì 8 e sabato 9 giugno, al cinema teatro Astra e si aprirà con un incontro per la presentazione di ‘Sano’. Un ‘progetto nel progetto’, all’interno infatti di UmbriaMico, che Tamat sta sviluppando insieme alla Chiesa valdese in Burkina Faso. Saranno presenti all’evento Simon Nacoulma di Iccv Nazemse, partner di Tamat per il festival itinerante umbro ma anche per Rasad (Reti d’acquisto per la sicurezza alimentare) in Burkina Faso, e Jerome Zangrè, vicesindaco di Koubri, uno dei comuni interessati da Rasad. Collegata al progetto, sarà allestita al teatro anche una mostra fotografica.

Ancora Africa e Burkina Faso nel cartellone di San Giustino con lo spettacolo di Musica dal mondo, sabato alle 20.30, ‘Il paese degli uomini integri’, racconto di Sandro Cappelletto, voce narrante in scena, scritto per la musica di Fausto Sebastiani. “Un’opera – spiegano gli autori – che compie un viaggio al contrario e come un’onda opposta si prolunga oltre l’altra sponda del Mediterraneo, per provare a comprendere la ricchezza, che affascina, della cultura di un territorio dal quale provengono molti dei migranti d’oggi”. Un evento speciale, prima assoluta per l’Umbria, realizzato in collaborazione con il Conservatorio statale di musica Ottorino Respighi di Latina e il Comune di San Giustino. E sempre sul filone della musica anche l’appuntamento di sabato alle 17.30 in cui si esibiranno Sax quartet & Aura ensemble percussion. Spazio anche a cibo e cultura con diversi appuntamenti tra i quali quello a cura degli allievi della Scuola Bufalini che proporranno sabato alle 17 ‘Terra mia’ tra cultura, arte, tradizioni e buona cucina.

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