Vertice del comitato per l’ordine e la sicurezza in prefettura a Perugia
Ha scosso profondamente anche l’opinione pubblica umbra la notizia degli attentati di Parigi. Questa mattina a Perugia si è tenuta una riunione in prefettura Perugia del comitato per l’ordine e la sicurezza. Presenti i vertici locali di tutte le forze di polizia e gli altri componenti del comitato, è stata esaminata la situazione e sono state date le prime indicazioni riguardanti la vigilanza e la prevenzione degli obiettivi considerati ‘sensibili’. Nelle riunioni programmate per i prossimi giorni saranno messe a punto ulteriori modalità per garantire la massima vigilanza.
Intanto a Palazzo Donini, in segno di lutto e partecipazione, sono state esposte a mezz’asta le bandiere italiana e francese. Per la presidente Marini “il terribile attacco alla Francia ed a Parigi è un attacco al cuore della nostra cultura europea. Ai nostri valori di libertà, democrazia, laicità e uguaglianza”
“Quanto accaduto a Parigi – prosegue la presidente – ci preoccupa e ci allarma. Soprattutto in quanto rappresentanti delle istituzioni. Per questo è necessario, da subito, mettere in atto adeguate ed efficaci misure di controllo e prevenzione nelle nostre città e in tutto il territorio nazionale per garantire ai nostri cittadini ed al Paese la massima sicurezza”. Le vittime degli attentati in Francia sono state ricordate anche durante Umbrialibri, in corso di svolgimento a Perugia. L’Orchestra da Camera di Perugia, alla presenza dell’assessore regionale alla cultura Fernanda Cecchini e dei numerosi partecipanti alla manifestazione, ha iniziato il suo concerto, nell’Abbazia benedettina di S.Pietro, eseguendo l’inno nazionale della Marsigliese.
Sulla vicenda, il portavoce del centrodestra in Consiglio regionale, Claudio Ricci, chiede che “l’Assemblea legislativa dell’Umbria voglia dedicare all’attacco terroristico di Parigi una sessione speciale, con una risoluzione di solidarietà per le vittime e, dalla terra umbra di pace, una esortazione a superare questo momento di guerra per una vera pace per il bene comune”.
Grande cordoglio” anche dal consigliere regionale Marco Squarta (Fdi) per quello che viene definito “l’11 settembre della Francia e dell’Europa intera”. L’esponente di Fratelli d’Italia coglie l’occasione per sollecitare la giunta regionale ad attivarsi “presso il governo nazionale e le forze dell’ordine affinché, in vista dell’imminente Giubileo, venga valutato un eventuale supporto militare che rafforzi le eventuali misure di sicurezza, schierando l’esercito a difesa degli obiettivi sensibili”.
“Dolore e sgomento per quanto sta accadendo in Francia in queste ore. Forse l’attentato terroristico più grave che e’ accaduto in Francia dal dopoguerra. Molte le vittime, i feriti gravi e molti gli ostaggi dei terroristi. Vicinanza e solidarietà al popolo francese – scrive l’onorevole Giampiero Giulietti – l’Europa unita sappia combattere il terrorismo per la pace e la sicurezza di tutti i popoli”. “E’ guerra – dice invece la senatrice Nadia Ginetti – una nuova guerra giocata su schemi diversi da quelli tradizionali… E la risposta deve essere più decisiva da parte dell’intelligence e della coalizione internazionale…ad essere sotto attacco è tutto l’Occidente ed anche l’Oriente e Il Sud del Mondo….chiunque s’ interpone al disegno dello Stato Islamico… Ad essere colpiti non sono solo luoghi simbolo ma luoghi di vita comune…. L’ estremismo non viene solo da fuori, nasce e cresce con i cittadini europei di seconda generazione … Pertanto accoglienza e integrazione richiedono un nuovo approccio per maggiori condizioni di sicurezza e rigore”.