Gubbio, sabato l’inaugurazione della mostra di Omero Angerame “I labirinti del tempo”

GUBBIO – Verrà inaugurata, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, sabato 8 settembre alle ore 18 presso lo spazio espositivo della ‘Galleria della Porta’ in Corso Garibaldi, la mostra dell’ultima produzione pittorica di Omero Angerane “I LABIRINTI DEL TEMPO”, a cura del Comune di Gubbio e dell’associazione ‘Maggio Eugubino’. L’esposizione curata da Ettore A. Sannipoli è corredata dal catalogo edito da ‘Fotolibri’, che accoglie anche poesie e racconti. Omero Angerame (1938, Lanuvio-Roma) ha frequentato l’Accademia di Belle arti e la Scuola della Medaglia della Zecca di Stato. Ha avuto come insegnanti Franchina, Afro, Mafai, Lazzaro, Crocetti e Baiardi. Ha iniziato l’attività artistica nei primi anni sessanta con mostre personali e partecipazioni a collettive maturando esperienze che vanno dal figurativo all’astratto e all’arte povera. Le opere di questi ultimi anni rappresentano una sintesi delle esperienze precedenti con un evidente carattere metafisico. Dal 1974 al 2000 si è inoltre dedicato alla scenografia del Teatro d’ Avanguardia ottenendo nel 1985 un premio internazionale nella rassegna di Vienna. Oltre all’attività figurativa ha portato avanti una produzione letteraria e racconti, alcuni dei quali sono stati pubblicati su riviste culturali italiane e straniere. Ha insegnato Educazione Artistica nella scuola Media inserendo nella didattica le sue esperienze artistiche e di operatore di teatro; ha vinto con le sue classi numerosi premi a livello nazionale. Nel 2003 si è trasferito a Colbassano, frazione di Fossato di Vico. “Una Metafisica non immune dal Cubismo, dall’Astrattismo, dal Surrealismo – si legge nella nota di Sannipoli – ma, soprattutto, una pittura che si fa ‘cartoon’, ‘fumetto’, che relaziona le avanguardie storiche con la corrente di neoavanguardia della Pop Art. Non si tratta più – come Roberto Longhi scriveva sull’arte di Giorgio De Chirico – di un inno “Al dio ortopedico”: quelle di Angerame sono immagini geometrizzate, con superfici a campitura e una marcata linea nera di contorno, che si stagliano su orizzonti blu, grigi o celesti, ormai lontani dal “torbido smeraldo del cielo”, cifra artistica ricorrente del pictor optimum”. Il ricavato della vendita del catalogo e delle opere sarà devoluto in beneficenza a favore dell’A.E.L.C. – Associazione Eugubina per la Lotta contro il Cancro. La mostra prosegue fino al 29 settembre, apertura tutti i giorni con orario 16.30/19.30.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.