Narni, presentazione del libro “Tempi di Versi”, poesie di Francesco Giannini

Narni – Sabato 3 ottobre 2020, alle ore 16,00 presso la sala Masucci, Museo Palazzo Eroli, sito in via Aurelio Saffi, 1 Narni,  avrà luogo la presentazione del libro Tempi di Versi, Poesie, di Francesco Giannini. Edizioni Iuorio.

Saluta l’Assessore alla Cultura di Narni  dott. Lorenzo Lucarelli

Modera ed interviene la Professoressa Stefania Di Pasquale, ricercatrice storica ed esperta studi robespierristi.

L’autore, professor Francesco Giannini, scomparso nel 2017, attraverso i suoi versi suscita nei suoi lettori interrogativi e riflessioni sull’umanità, sulla spiritualità, sul significato della vita che va sempre vissuta pienamente. “Nonostante tutto, la mia vita è bella, andiamo avanti!” : da questa affermazione del poeta, la Dottoressa Maria Cesare, esperta in materia di Pari opportunità e curatrice di tale pubblicazione, prende spunto per approfondire nel corso della presentazione, il tema della conciliazione dei tempi di vita, in un momento epocale per tutto il mondo, alle prese con una pandemia che ha costretto tutti a riconsiderare i tempi, la vita, le priorità ma soprattutto le relazioni.

Nel pieno rispetto delle regole in materia di sicurezza Anti-covid 19, l’evento sarà a numero chiuso con inviti. Ciò nonostante si è pensato di elaborare un format che possa ampliare il suo pubblico.  Sarà possibile assistere alla presentazione in diretta social e su Youtube (Narni-Tempi di Versi)

Come per le presentazioni precedenti, l’evento si arricchisce con l’esposizione di alcune opere pittoriche dell’artista locale Simonetta Pantalloni e di fotografie dell’artista fotografo narnese Emanuele Ubaldi, autore dell’immagine di copertina, nonché del video presentazione di Narni, Tempi di Versi del video maker Massimiliano Nunzi.

L’evento è stato realizzato grazie al Patrocinio morale del Comune di Narni, pertanto, si ringrazia il Sindaco Francesco de Rebotti, l’Amministrazione locale, in modo particolare l’Assessore alla Cultura Dott. Lorenzo Lucarelli, che ha creduto nel valore di tale iniziativa e la responsabile del Museo Eroli, dottoressa Roberta Pagliai, per la sua preziosa disponibilità e professionalità