Nastri d’Argento 2021: Jacopo Costantini tra i giovani protagonisti del cinema di domani

I Nastri d’Argento festeggiano il 75° compleanno segnalando, tra i riconoscimenti, anche il talento di 6 giovanissimi attori esordienti di oggi che saranno, secondo i giornalisti cinematografici, tra i protagonisti di domani. E in questa lista dei giovani del futuro figura Jacopo Costantini, protagonista, assieme a Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale) e Matteo Gatta, del film Est – Dittatura last minute, l’opera seconda di Antonio Pisu presentata come film d’apertura della sezione non competitiva delle Giornate degli Autori che si sono tenute nell’ambito della 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di VeneziaUn road-movie ambientato alla vigilia della caduta del muro di Berlino, tratto da una storia vera, e girato tra il cesenate e la Romania.

Nel nome del giornalista e critico Guglielmo Biraghi, anche Direttore artistico della Mostra di Venezia e di storiche edizioni del Festival di Taormina, il Biraghi è il riconoscimento dei Giornalisti alle ‘scoperte’ più giovani. Nato nel 2001 con due nomi diventati subito di primo piano come Jasmine Trinca, rivelazione de La stanza del figlio di Nanni Moretti e Jamie Bell, salito alla ribalta per il ruolo di Billy Elliot, il premio è diventato negli anni sempre più importante nel mondo degli agenti. Ecco le promesse d’Argento 2021: Jacopo Costantini, Matteo Gatta e Lodo Guenzi, Ludovica Francesconi, Alice Filippi, Alice Pagani.

Come spiega Jacopo: “Sono contento. Non è vero, sono super contento, direi entusiasta del premio. La cosa più bella è quella di condividerlo con Lodo e Matteo. A mio avviso il nostro rapporto al di fuori del set, l’amicizia e le cose che abbiamo condiviso, ha inciso in maniera positiva sulla nostra interpretazione. Penso sempre che i premi siano punti di partenza, mai di arrivo. Questo premio è stato vinto da grandi attori e attrici: Elio Germano, Isabella Ragonese, Riccardo Scamarcio e tanti altri, questo mi rende orgoglioso e mi sprona a fare del mio meglio per raccontare storie e cercare di emozionare il pubblico”.