Perugia, inaugurata la sede regionale Agesci: la casa umbra degli scout

PERUGIA – “E’ un momento importante che aspettavamo da tanto. La nostra casa, perché così preferiamo chiamarla, sarà un luogo di confronto e un ulteriore segnale di presenza sul territorio”. Con queste parole i responsabili
regionali dell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) Umbria, Marco Moschini e Francesca Papalini, hanno inaugurato la nuova sede regionale dell’associazione, onlus dal 2014, ospitata in via Gnoli a San Marco nei locali della ex circoscrizione.
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il cardinale Gualtiero Bassetti, l’assistente ecclesiastico regionale monsignor Paolo Giulietti e Giuseppe Depretis della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
“L’esperienza scout è una cosa che cambia, ha un grande valore nella formazione di una persona”, ha detto Romizi, ex scout, che ha sottolineato anche l’importanza della “presenza degli scout nei quartieri”.
Di “alto valore educativo della formazione che viene dallo scautismo” ha parlato anche Gualtiero Bassetti, che ha
sottolineato la “significativa presenza dei gruppi nel territorio”.
In Umbria l’Associazione guide e scout cattolici italiani è organizzata in due zone, l’Etruria con 15 gruppi, e la Valli Francescane con 11 gruppi, per un totale di 2440 iscritti. L’inaugurazione della sede è stata occasione per annunciare che “l’Agesci Umbria sta anche lavorando alla possibilità di poter ospitare alcuni migranti”.