Auto di grossa cilindrata vendute in un autosalone di Foligno: scoperta evasione da mezzo milione di euro

Una evasione di mezzo milione di euro è stata scoperta dai funzionari delle Dogane di Perugia su un giro di supercar e auto di grossa cilindrata vendute in Umbria. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto hanno consentito di scoprire una società con sede in Calabria che dal 2016 evadeva completamente l’Iva e qualsiasi altra imposta dovuta allo Stato. Le verifiche hanno, inoltre, constatato che la società in questione non aveva nemmeno una reale struttura aziendale il cui legale rappresentante, risultato nullatenente, avrebbe esercitato il ruolo di prestanome. Le auto, Bmw, Audi e Mercedes venivano acquistate in Germania e rivendute anche a un autosalone plurimarche  di Foligno, già in passato al centro di un’altra indagine dei magistrati spoletini.  Proprio l’autosalone del Folignate era uno dei clienti della società calabrese. Tra il 2018 e il 2020 sono state vendute 18 supercar per circa 572 mila euroe 75 auto di grossa cilindrata per quasi 1,8 milioni di euro. Una volta acquistate le auto in Germania venivano nazionalizzate alla Motorizzazione civile fuori dal territorio umbro e successivamente immatricolate con documentazione e dichiarazioni false a nome degli inconsapevoli clienti umbri all’oscuro di tutto.  Tanto che sono stati sentiti dai funzionari delle Dogane di Perugia negando di aver firmato la documentazione necessaria per l’immatricolazione. Le firme apposte, quindi, erano false.  Un giro che consentiva alla società calabrese di beneficiare dell’esenzione dell’Iva prevista per l’acquisto di auto da parte di privati direttamente da autosaloni tedeschi con Iva già assolta in Germani.

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