Foligno, ragazza 21 enne si sente male : “La leptospirosi non e’ dovuta al consumo di sushi”

Riceviamo e pubblichiamo dall’avvocato Stefano Mingarelli una nota con la quale si fa riferimento agli articoli pubblicati da ” Umbria Domani” del 28 gennaio 2021 dal titolo ” Foligno, mangia sushi da asporto e si sente male : gravissima 21 enne. Ricoverata in rianimazione” e 29 gennaio 2021 ” Foligno, resta grave la 21enne ricoverata ad Ancona:” insufficienza di più organi”. Non citiamo il nome della ditta rappresentata dall’avvocato Stefano Mingarelli non avendo mai fatto alcun riferimento a nomi di ristoranti. Si precisa che nell’articolo del 28 gennaio viene riportato ” …sembra che la ragazza si sia sentita male dopo aver mangiato sushi da asporto, acquistato poco prima in un ristorante di Foligno”. L’articolo del 29 gennaio, insieme al bollettino dell’azienda ospedaliera di Ancona,  riporta :” La ragazza avrebbe mangiato del sushi da asporto in un ristorante della città  anche se non sono ancora chiare le ragioni che avrebbero scatenato la situazione”.

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La vostra spettabile testata ” Umbria Domani” il 28 gennaio 2021 ha pubblicato un articolo relativo ad un fatto di cronaca avvenuto a Foligno in cui si dichiara testualmente ” Foligno, mangia sushi da asporto e si sente male: gravissima 21 enne. Ricoverata in rianimazione”. Un successivo articolo del 29 gennaio 2021 poi mette in relazione in modo del tutto infondato e tendenziose il consumo di sushi con un’infezione causata da un batterio (identificato poi con la leptospirosi come riportato da altre testate) ” la ragazza avrebbe mangiato del sushi da asporto in un ristorante della città anche se non sono ancora chiare le ragioni che avrebbero scatenato la situazione. Probabile che possa essere stato un batterio”.

Orbene è arcinoto in letteratura medica che la leptospirosi è una patologia dovuta al contatto con le feci e le urine di alcuni animali e giammai causata da “intossicazioni alimentari” come da voi illegittimamente affermato. Inoltre la mia assistita riferisce che la Asl 2 dell’ Umbria non ha in alcun modo confermato, anzi sembrerebbe avere escluso trattarsi di intossicazione alimentare. In ogni caso comunque citare genericamente la circostanza , per altro tutta da dimostrare, che la ragazza intossicata abbia mangiato sushi senza citare quale ristorante costituisce altresì una grave scorrettezza perché finisce per colpire in modo indiscriminato tutti i soggetti appartenenti alla categoria di ristoratori di sushi.

La condotta è tanto più grave di danno ingiusto in quanto finisce per ledere i diritti di soggetti economici già gravemente colpiti dalla pandemia purtroppo ancora in corso. Sul punto è noto che la Cassazione ha avuto modo di affermare che il diritto di cronaca presuppone che il fatto narrato sia vero e precisa che “l’immutatio veri” può essere ottenuta anche con la sapiente insinuazione, l’ accostamento tendenzioso tra notizie, la maliziosa allusione”.

A causa della vostra condotta, il mio cliente sta subendo gravi danni economici che si vanno ad aggiungere a quelli causati dalla pandemia in corso.

Con la presente, pertanto Vi invito e diffido a rettificare le notizie riportate nei vostri articoli del 28 e 29 gennaio 2021, specificando che la leptospirosi non è dovuta al consumo di sushi ed individuando nello specifico il locale di Foligno dove la ragazza ha consumato detta pietanza. Avvocato Stefano Mingarelli