Città di Castello, i carabinieri recuperano la refurtiva di due furti in abitazione
I carabinieri dell’Alto Tevere hanno intercettato una banda di ladri che aveva appena commesso due furti in danno di altrettante abitazioni di San Giustino e Città di Castello.
Il primo allarme è giunto verso le 18.30 quando una signora di San Giustino, rientrando a casa, ha scoperto che i ladri avevano rubato alcuni monili in oro e documenti d’identità. Poco dopo è giunta la seconda segnalazione, questa volta per un furto consumato nella zona nord di Città di Castello.
Verso le 19 di ieri una pattuglia dell’aliquota radiomobile della Compagnia Città di Castello, impegnata negli specifici servizi di controllo del territorio appositamente predisposti, transitando nel centro di Umbertide ha notato un’autovettura Volvo station wagon sospetta.
Non appena i militari hanno fatto inversione di marcia per procedere al controllo, il conducente ha accelerato dandosi alla fuga. Ne è nato un inseguimento a forte velocità che si è concluso in una stradina sterrata nelle campagne tra Umbertide e Città di Castello.
Il malvivente, nel tentativo di seminare i carabinieri, ha perso il controllo del mezzo che è finito in un fosso al lato della strada. Purtroppo gli occupanti sono riusciti a fuggire per i campi circostanti coperti dal buio e dalla fitta nebbia. Le ricerche condotte anche con l’ausilio di altre pattuglie hanno dato esito negativo.
L’autovettura è risultata rubata alcune settimane fa a Deruta. Al suo interno i carabinieri hanno rinvenuto numerosi attrezzi da scasso nonché la refurtiva asportata durante i furti commessi poco prima, che sarà quanto prima riconsegnata ai legittimi proprietari.