Città di Castello, pensionato arrestato per spaccio di cocaina
CITTA’ DI CASTELLO – In prossimità delle imminenti festività, prosegue imperterrita l’attività di contrasto agli stupefacenti nell’Alta Valle del Tevere da parte dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, in linea con le direttive del Comando Provinciale di Perugia. E le sorprese, non mancano: questa volta infatti è stato un pensionato italiano di 67 anni ad essere scoperto in possesso di droga e a portare a termine l’operazione sono stati anche questa volta i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della citata Compagnia
In particolare, alcune sere fa i militari dell’Arma stavano pattugliando il centro abitato e, notando un’autovettura che destava sospetto, hanno deciso di procedere al relativo controllo. Una volta fermato il mezzo, alla guida è stato identificato il 67enne ed un altro italiano 43enne che, immediatamente, hanno dato segni di evidente nervosismo, tanto da far ritenere ai Militari operanti che nell’auto vi fosse qualcosa che preoccupava molto i due. A questo punto, fortemente insospettiti, hanno proceduto alla perquisizione sul veicolo e degli occupanti ed è così spuntato un primo involucro contenente una piccolissima quantità di cocaina.
La successiva perquisizione effettuata presso i domicili di entrambi ha consentito di rinvenire nella sola abitazione del pensionato ulteriori sette involucri di cellophane contenenti quasi 14 grammi di cocaina, nonché materiale vario per il confezionamento delle dosi.
A tanto, il 67enne è stato tratto in arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Complessivamente, lo stupefacente rinvenuto sarebbe stato sufficiente a preparare oltre 75 dosi.
Nel corso della successiva udienza di convalida, il G.I.P. del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto disponendo a suo carico la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’avvio del processo.