La Polizia notifica ad un 45enne il divieto di avvicinamento all’ex-moglie

TERNI – Sono stati gli investigatori della 2° Sezione della Squadra Mobile a notificare, venerdì scorso, ad un 45enne originario della Campania e residente a Terni, la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie.

La misura, di tipo coercitivo, dal Decreto Legge 11/2009, quale strumento di repressione del reato di atti persecutori (il c.d. stalking), è stata disposta dal Giudice, su segnalazione degli agenti che a fine 2017 hanno avviato le indagini, sulla base delle denunce presentate della donna e fa seguito ad un primo provvedimento emesso nei confronti dell’uomo: quell’Ammonimento del Questore di Terni del 2016, emesso affinché non venissero più posti in essere comportamenti lesivi della libertà, della salute e dell’equilibrio psico-fisico dell’ex-moglie.

Dopo la notifica di questa prima misura, intesa a dissuadere il soggetto nei cui confronti è stato richiesto il provvedimento, dal compiere ulteriori azioni persecutorie ed invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge, il 45enne, per alcuni mesi ha interrotto ogni azione molestatrice e minacciosa nei confronti della ex, per poi riprendere però nell’ultimo trimestre del 2017, portando  la donna a rivolgersi di nuovo alla Polizia di Stato.

Dalla rapida indagine degli agenti, sono emersi pedinamenti, molestie, atteggiamenti aggressivi e minacce, persino due aggressioni fisiche; pochissimi i giorni trascorsi dalla segnalazione all’Autorità Giudiziaria all’emissione della misura, finalizzata a porre fine a questi episodi.

 La Polizia di Stato sarà in Piazza della Repubblica mercoledì 14 febbraio, nel giorno di San Valentino, allo scopo di promuove e divulgare una rinnovata cultura per contrastare adeguatamente il fenomeno della violenza di genere.

In linea con quanto disposto dal Ministero dell’Interno, l’iniziativa della Questura ternana prevede l’apertura di un stand, dalle 14.00 alle 20.00, in uno dei luoghi più frequentati in occasione delle festività patronali, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della violenza di genere ed accogliere ed aiutare le vittime, intercettando il prima possibile situazioni di disagio generate da comportamenti violenti ed intimidatori nei loro confronti.

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