Perugia, controllati 3 mini-market, multe per 12mila euro

PERUGIA – Un altro servizio interforze di controlli amministrativi ieri mattina nel quartiere di Fontivegge. L’operazione è stata, ancora una volta, effettuata dagli specialisti in controlli amministrativi della divisione P.a.s.i. della questura e del nucleo agroalimentare del corpo forestale dello Stato, esperti nelle verifiche sulla tracciabilità dei prodotti . Sono stati controllati tre Mini-Market, di cui due gestiti da cittadini cinesi ed uno da cittadini romeni, adibiti a vendita di cibi e bevande.

Il servizio era finalizzato a identificarne gli avventori, risultati in parte soggetti già noti alle forze di polizia, e di verificare il rispetto delle normative sul commercio che impongono a chi vende alimenti specifici obblighi. Con il coordinamento della Questura, sono state così attuate le direttive fornite dalla Prefettura dopo il recente comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il bilancio dei controlli è di 4 multe per 12mila euro. In tutti e tre i negozi alimentari ispezionati è stata riscontrata la medesima irregolarità, già rilevata in precedenti controlli, in quanto alcuni prodotti (salse, latte condensato, cereali, tisane, farina di cocco e frutta in salamoia, funghi essiccati) erano esposti sugli scaffali per la vendita senza nessuna etichettatura in lingua italiana; in uno, gestito da cittadini cinesi, era presente anche della merce completamente priva di etichettatura ( funghi essiccati, riso e spaghetti di riso ) la cui provenienza e tracciabilità era non nota: al titolare una ulteriore sanzione. Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno pertanto proceduto al sequestro dei cibi irregolari (circa 450 confezioni dei prodotti suindicati). Un cittadino marocchino, trovato in un locale come occasionale acquirente, è stato espulso perché clandestino sul territorio nazionale.

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