Perugia, gira con un coltello in tasca, bloccato e denunciato
PERUGIA – La squadra volante, impegnata nel pattugliamento del quartiere di Fontivegge, ha intercettato un maghrebino nei pressi del parco della Verbanella. L’uomo, un marocchino del 1978, risultava già gravato da denunce per reati concernenti gli stupefacenti, sicché gli agenti hanno deciso di perquisirlo. E’ stato trovato in possesso di un coltello lungo 16 cm, con lama di lunghezza pari a 8 cm. La polizia ha sequestrato il coltello e denunciato il marocchino per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Sempre la volante ha fermato a Ponte San Giovanni una Mercedes sulla quale viaggiavano due albanesi. Poiché entrambi i soggetti erano gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, gli agenti hanno verificato cosa vi fosse a bordo del veicolo.
Nella Mercedes vi erano vari attrezzi edili, tra cui alcuni trapani e una maschera da saldatore, di cui gli albanesi non hanno saputo giustificare il possesso. A questo punto la Polizia ha fatto degli approfondimenti, ed è emerso che alcuni degli oggetti – in particolare la maschera da saldatore – erano stati recentemente rubati presso un’azienda della periferia perugina. Messo alle strette, il conducente, E.H., anno 1979, ha confessato che l’oggetto costituiva effettivamente provento di quel furto. Ha specificato di ben conoscere l’azienda presa di mira, in quanto vi aveva lavorato per alcuni mesi. Inoltre, ha spontaneamente riferito agli agenti che in casa sua vi era un altro oggetto rubato presso la medesima ditta, e precisamente una saldatrice. Recatisi presso il domicilio di E.H., i poliziotti hanno effettivamente trovato la saldatrice, che è stata sequestrata unitamente alla maschera da saldatore. Infine, la polizia ha denunciato il 35enne per il reato di ricettazione.
