Perugia, nel weekend controllo serrato degli esercizi commerciali e night club

Nel fine settimana i militari della Compagnia Carabinieri di Perugia, unitamente a personale dei Nuclei Ispettorato del lavoro e Antisofisticazioni e Sanita’ di Perugia, hanno effettuato un servizio coordinato finalizzato al controllo degli esercizi commerciali e night club, al fine di verificare il rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro nonché di quella per il contenimento della pandemia da Covid.

Le pattuglie impiegate nello specifico servizio, predisposto nella così detta zona “dei Ponti”, hanno effettuato anche diversi posti di controllo per la verifica della circolazione stradale, nell’ambito dei quali hanno proceduto a:

  • deferire in s.l. per guida in stato di ebbrezza due perugini di 36e 39 anni, fermati in due diversi momenti, alla guida della propria autovettura, con un tasso alcolemico superiore al limite previsto per legge. Ai due automobilisti è stata ritirata la patente di guida, come previsto dalla normativa vigente;
  • sequestrare2 veicoli (per guida con patente revocata).

 

Il controllo agli esercizi commerciali e night club della zona ha portato invece:

  • al deferimento in stato di libertà di un cittadino rumeno, residente in Umbria, amministratore unico di un locale di intrattenimento. Il predetto è stato segnalato all’Autorità competente in quanto nel corso del controllo, hanno verificato che:
  • il documento valutazione rischi era privo della prevista data e della valutazione da stress da lavoro correlato ed al rischio biologico da covid-19;
  • non era stato designato il responsabile dei servizi di prevenzione e protezione;
  • non aveva provveduto a sottoporre a sorveglianza sanitaria 5 lavoratori notturni;
  • non si era adoperato affinché 14 lavoratori ricevessero un’adeguata e sufficiente formazione in materia di salute e sicurezza degli ambienti di lavoro.

A seguito delle suddette violazioni è stata disposta la sospensione dell’attività’ imprenditoriale sino al ripristino della regolare condizione di lavoro e contestate ammende per complessivi euro 12.534,79. L’Amministratore Unico è stato,inoltre, sanzionato amministrativamente con una pena di euro 3.4000,00, per sanzioni accessorie;

  • al sanzionamento amministrativo di un cittadino folignate, già noto ai Carabinieri, responsabile di un bar, per complessivi euro 2.000,00 per mancata/non corretta applicazione dei sistemi e delle procedure di autocontrollo.