Rigare una macchina, compiere atti osceni, guidare senza patente: addio reato!
TERNI – Rigare la macchina, guidare senza patente e compiere atti osceni in luogo pubblico, non sono più reati punibili penalmente. La legge del 6 febbraio 2016 in materia di depenalizzazione sancisce prorpio questo ed accelera i vari processi. Il tema è stato al centro di un seminario indetto dall’ordine degli avvocati di Terni, dalla Fondazione Forense di Terni, e dalla Scuola Forense ternana. Il processo passerà però nelle mani del giudice civile. Chi infatti abuserà della credulità popolare, chi compierà gesti contrari alla pubblica decenza, chi guiderà senza patente e chi installerà/utilizzerà impianti abusivi di distribuzione carburante ed infine chi non verserà ritenute previdenziali entro la somma di € 10000 non sarà più punibile penalmente.
Questi sono solo i più frequenti, ma dal codice penale sono stati cancellati in totale 41 reati.
Tutti questi reati saranno puniti d’ora in poi con la sola sanzione amministrativa, che potrà andare, a seconda della norma violata, da un minimo di 5 mila euro ad un massimo di 30 mila.
Il lavoro si sposta quindi dalle procure alle prefetture e alle altre autorità amministrative competenti per l’irrogazione delle sanzioni amministrative
Ed allora cosa cambia? Cambia che i colpevoli saranno giudicati in base al gesto compiuto ed alle loro disponibilità economiche. Vi chiederete allora cosa succede se il colpevole non dispone di risorse? Se il colpevole non può risarcire economicamente i danni provocati alla vittima, sicuramente avrà un aumento dei lavori socialmente utili a cui è sottoposto.
Per ottenere giustizia, infatti, chi sarà vittima di uno di questi illeciti dovrà rivolgersi necessariamente ad un avvocato e potrà chiedere al giudice civile il risarcimento del danno subito.
Il seminario coordinato dall’avvocato Marco Gabriele, vicepresidente di A.I.G.A. Terni, ha visto il saluto del presidente della Scuola Forense, Avv. Sandro Tomassino. Nel corso del convegno sono intervenuti il Dottor. Federico Bona Galvagno, Magistrato del Tribunale di Terni, l’avvocatessa e consigliera della Camera Penale di Terni, Francesca Abbati, l’avvocato Carlo Viola, Consigliere Nazionale A.I.G.A. di Terni e l’avvocato Enzo De Luca, Direttore della Scuola Forense di Terni.
